Armanini: «Sempre meno italiani si appassionano al calcio. Dall’altra parte…» | OneFootball

Il giornalista Giovanni Armanini si è espresso sul mondo del calcio in un’analisi alquanto approfondita. Le sue considerazioni

Nella sua newsletter Fubolitix, il giornalista Giovanni Armanini ha approfondito uno dei temi più discussi del calcio italiano: la crisi dei diritti televisivi. Secondo Armanini, il dibattito pubblico si concentra eccessivamente sugli aspetti economici, trascurando un cambiamento sociale più profondo.

La “radicalizzazione” della passione

Armanini evidenzia infatti come sempre meno italiani seguano il calcio in senso ampio, mentre chi continua a farlo tende a viverlo con maggiore intensità, privilegiando l’esperienza dal vivo negli stadi. Una trasformazione che, secondo l’analista, dovrebbe orientare diversamente le strategie future del movimento calcistico italiano. Vi riportiamo un estratto delle sue dichiarazioni:

«Credo da tempo che si sia in presenza di una radicalizzazione: da una parte sempre meno italiani si appassionano al calcio, dall’altra chi lo fa lo vuol fare partecipando, essendo presente a sostenere la propria squadra».

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