🎙️Bari, Caserta: “Gytkjaer e Cerri non ci saranno, preferiamo preservarli. Sibilli? Non abbiamo ricevuto niente” | OneFootball

Fabio Caserta, alla vigilia del match contro il Modena, è intervenuto in conferenza stampa per parlare del momento della squadra.

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Qui le sue parole, estratte da PianetaBari: “Tutte le partite sono difficili, è troppo presto. Dobbiamo pensare gara per gara, veniamo da una buona prestazione in casa, serve alzare l’asticella su alcune situazioni. Saranno delle prove importanti per noi, Modena e Palermo sono costruite per vincere, ma noi dobbiamo vedere piano piano la crescita della squadra. Ho parlato con Gytkjaer, preferiamo preservarlo perché portarlo domani sarebbe un rischio. Dalla prossima partita farà parte del gruppo. Cerri non è ancora in condizione, è arrivato in ritardo. Gli altri stanno bene e si sono allenati bene, abbiamo svolto un lavoro molto intenso. Caso Sibilli? Non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione ufficiale. Si è allenato tranquillamente, quindi non c’è niente per noi.

Il Bari può migliorare in difesa? Non può, deve migliorare. Bisogna concedere poche situazioni da gol agli avversari. Dobbiamo cercare di concedere poco, ma con il Monza oltre alla nostra disattenzione è stata bravura dell’avversario. Abbiamo concesso troppo in avvio, ma poi bisogna valutare tutti i novanta minuti. Sono tanti gli aspetti su cui lavorare. Più forte questo Bari o il mio Catanzaro? Sono due squadre con caratteristiche completamente diverse, l’anno scorso sono stato avvantaggiato perché allenavo una squadra con uno zoccolo duro che aveva stravinto in C e fatto un’ottima B. Ho trovato più facilità nel continuare il percorso, anche se all’inizio volevo fare una cosa diversa. Poi avevo trovato un giocatore che in questa categoria c’entra poco, come Iemmello. Questa squadra forse ha le caratteristiche per giocare più in verticale.

Castrovilli titolare? Lo vediamo quando fa il controllo di palla, in questa categoria c’entra poco. Ma gli dobbiamo dare il tempo necessario, non va forzato. Con il problema che ha avuto al ginocchio ha alcuni momenti della settimana in cui il ginocchio risente dei carichi di lavoro, non dobbiamo andare oltre il limite. In questo momento non ha i novanta minuti, quando è substrato con i ritmi bassi è importantissimo. Dobbiamo però portarlo a fare i novanta minuti, ci vuole un po’ più di tempo. Il Modena è una squadra che ha giocatori forti, sarà una partita difficile. Non dobbiamo guardare però gli altri, massimo rispetto di tutti ma dobbiamo scendere in campo consapevoli della nostra forza, anche se sarà una partita difficile.

Verreth leader della squadra? È fortissimo, ha le due fasi, è molto intelligente dal punto di vista tattico, i calci piazzati sono un elemento indispensabile. Poi io lo vedo, è un ragazzo eccezionale, un leader silenzioso. Parla poco, ma per me i leader sono quelli che dimostrano il loro valore sul campo, non quelli che parlano e basta. Dai ragazzi percepisco volontà nel lavoro, ma nel calcio contano i risultati. Dobbiamo scendere in campo con l’obiettivo di cercare la vittoria senza accontentarci di niente, bisogna andare in tutti i campi cercando di imporre il nostro gioco. Domani sarà una gara che ci deve dare qualcosa in più per arrivare alla vittoria. Vorrei che gli avversari abbiano il rispetto per noi.

Domani in campo i nuovi arrivati? Dal punto di vista fisico stanno tutti bene, ho la possibilità di scegliere. Anche chi starà in panchina sarà dello stesso livello di chi scende dal primo minuto. a sosta è servita a tutti, oggi mi ritrovo tanti giocatori disponibili. Devo lasciare a casa cinque elementi di movimento, non è facile lasciare chi fa di tutto per mettere in difficoltà l’allenatore. La condizione fisica di Anthony è migliorata molto, ha delle qualità dal punto di vista tecnico, ci aspettiamo le sue giocate. I non convocati saranno Cerri, Gytkjaer, Mane, Colangiuli e Mavraj.

Cerco di essere sempre diretto, capita di dover alternare gli uomini, tutti devono avere lo stesso tempo e fare le stesse cose, è normale ruotare. Ho chiesto a tutti la disponibilità, devo farli sentire tutti importanti. Se sei diretto e onesto il ragazzo lo capisce. Dorval? L’ho sempre trovato un ragazzo molto disponibile, mi ha detto che sta benissimo a Bari. Adesso parlerà con la società, troveranno un punto di incontro. Lui è tranquillo e contento, lo prendo sempre in giro.”