Bari, senti l’ex Iachini: “Conosco De Laurentiis, vuole portare la società in Serie A! Futuro? Ho avuto contatti, non ho accettato perché…” | OneFootball

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·14. April 2025

Bari, senti l’ex Iachini: “Conosco De Laurentiis, vuole portare la società in Serie A! Futuro? Ho avuto contatti, non ho accettato perché…”

Artikelbild:Bari, senti l’ex Iachini: “Conosco De Laurentiis, vuole portare la società in Serie A! Futuro? Ho avuto contatti, non ho accettato perché…”

Il Bari, nonostante qualche periodo tra alti e bassi, è ben distante dal rendimento horror della passata stagione, dove i Galletti hanno addirittura rischiato la retrocessione in Serie C.

Giuseppe Iachini ha seduto proprio su quella panchina scottante l’anno scorso e, durante un’intervista rilasciata a TuttoBari.com, ha confrontato la situazione attuale con quella in cui si era ritrovato lui. Infine è andato controcorrente, sostenendo il presidente De Laurentiis, bersaglio di pesanti critiche da parte della tifoseria biancorossa. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti.


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ROSA – “Questa è una squadra nuova. Più forte, più completa, con alternative di livello in ogni reparto. La squadra ha potenzialità, ha lavorato fin dal primo giorno di ritiro con continuità e ha costruito un’identità”.

PASSATO – “Rispetto all’anno scorso è cambiato tutto: difesa, centrocampo, attacco. Ma la cosa più importante è la crescita costante, costruita dal ritiro in poi. È da lì che si forgia un’identità. Quando sono arrivato io era tutto fatto, il mercato chiuso. Quest’anno invece si è costruito con un’idea precisa”.

PLAYOFF – “È come iniziare un nuovo campionato. Entri nella griglia e poi serve altro ancora. Non so dire quanti punti serviranno, ma la quota playoff quest’anno potrebbe essere più bassa. Ci sono squadre forti anche a 35 punti. È un campionato equilibrato, e ogni partita adesso è una battaglia: o affronti chi lotta per non retrocedere o chi vuole i playoff. Nessuno ti regala niente”.

LONGO – “Longo sta facendo un ottimo lavoro, la società ha operato con intelligenza. Hanno costruito una squadra che ha margini e può dire la sua nei momenti decisivi”.

DIFESA – “Oggi il Bari è solido dietro, ha trovato una sua compattezza. Non arrivi in alto se non hai una buona organizzazione difensiva. E il Bari oggi ce l’ha. E davanti ha soluzioni importanti. Diverse opzioni che l’hanno scorso mancavano. I nuovi si sono ambientati e adesso ci sono risorse per vincere le partite che contano”.

FUTURO DEL BARI – “Chi è dentro sa meglio dove si può migliorare ancora. Le squadre si costruiscono con tempo, accorgimenti, pazienza. Ma questa ha già una base molto valida”.

DE LAURENTIIS – Conosco il presidente, so che ha l’ambizione di portare il Bari in Serie A. Non c’è nessuna intenzione di tirarsi indietro. È un presidente che ha sempre la voglia di portare il Bari il più in alto possibile. Come tutti, nessuno gioca mai per fare il minimo. Gli altri discorsi sono solo chiacchiere. Poi le stagioni a volte imbroccano delle annate positive, a volte non molto positive”.

CAMBIO DI PROPRIETÀ – “Non credo sia questo il momento per parlarne. Quando sei dentro un campionato e punti ai playoff, il focus deve essere solo quello. La proprietà vuole il massimo, come tutto l’ambiente. È chiaro che i tifosi sono molto calorosi e pretendano tanto. Ma quando uno arriva lì, vuole vincere. Il resto non conta, non ci si pensa”.

FUTURO – Ho avuto contatti in Italia, sia in Serie A che in Serie B, e all’estero, ma poi non sono andato perché le squadre hanno ricominciato a fare risultato. Sto aspettando un progetto giusto. Voglio ripartire con qualcosa che abbia senso”.

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