Bisseck Inter, il tedesco si prende la scena: da braccetto a centrale, Chivu scopre una nuova risorsa! | OneFootball

Bisseck Inter, il difensore tedesco convince anche da leader della retroguardia: ora può diventare una pedina chiave per il futuro

Nuovi orizzonti per Yann Bisseck. Come riportato dal Corriere dello Sport, il difensore tedesco dell’Inter sta vivendo un momento di crescita costante e, dopo essersi affermato come alternativa nel ruolo di braccetto destro, ora intravede la possibilità di imporsi anche come centrale nella difesa a tre di Cristian Chivu. A 24 anni, il classe 2000 ha ancora margini di miglioramento ampi e una struttura fisica che lo rende ideale per interpretare un ruolo di maggiore responsabilità.

Mercoledì contro la Fiorentina, Bisseck ha offerto una prova convincente al centro del pacchetto arretrato: concentrato, pulito negli interventi e capace di reggere il duello con Moise Kean, attaccante rapido e aggressivo. Il test ha confermato quanto già intuito da Inzaghi, che per primo lo aveva provato in quella posizione, e ora Chivu sembra intenzionato a proseguire su questa linea di lavoro.

Il tecnico romeno crede nel potenziale del suo difensore, convinto che possa evolversi in una soluzione stabile per il ruolo di centrale, grazie ai 196 centimetri di altezza, alla forza nei duelli aerei e a un controllo palla sempre più sicuro.

La crescita di Bisseck arriva in un momento di snodo per la retroguardia interista: Acerbi e De Vrij sono in scadenza di contratto a giugno, e l’Inter valuta già il ricambio generazionale. In questo contesto, il tedesco rappresenta una risorsa interna di valore, pronta a raccogliere l’eredità dei veterani.

C’è anche una motivazione personale: Bisseck sogna la convocazione al Mondiale con la Germania, traguardo possibile solo con maggiore continuità in campo. Le prestazioni recenti potrebbero così trasformarlo da semplice alternativa a colonna del progetto di Chivu, che lo considera una delle scoperte più interessanti della nuova Inter.