Bisseck svela: «L’infortunio in finale è stato durissimo, ma ora sono felice e penso all’Inter. Voci su un mio addio? Mi è capitato di leggerle ma…» | OneFootball

Il difensore dell’Inter, Yann Bisseck, ha fatto visita alla sua vecchia scuola elementare a Colonia e ha rilasciato alcune dichiarazioni

Giornata speciale per Yann Bisseck. Il possente difensore centrale tedesco ha fatto visita alla sua vecchia scuola elementare a Colonia, cogliendo l’occasione per fare il punto sul suo momento alla BILD. Il classe 2000 ha ripercorso le difficoltà vissute dopo l’infortunio nella finale di Champions, sottolineando come l’ottima assistenza medica e la pazienza nel lavoro quotidiano gli abbiano permesso di farsi trovare pronto e sfruttare le recenti occasioni da titolare.

Riguardo alle voci di mercato che lo volevano lontano dai nerazzurri nei periodi di scarso impiego, Bisseck ha chiarito di averle lette ma di volerle lasciare fuori, concentrandosi totalmente sulle ambizioni del club. L’obiettivo dichiarato è la Nazionale: il difensore ha svelato un colloquio con il CT tedesco Julian Nagelsmann, che gli ha ribadito l’importanza della continuità nel club. Bisseck punterà tutto sulle convocazioni di marzo: partecipare al prossimo Mondiale resta il suo sogno più grande e la sua principale fonte di motivazione.

SULL’INFORTUNIO – «Dopo l’infortunio nella finale di Champions è stato un periodo davvero duro per me. Ma ho avuto un’assistenza medica eccellente, sono rimasto paziente e soprattutto ho cercato di farmi trovare pronto attraverso il lavoro quotidiano in allenamento. Sapevo che prima o poi sarebbe arrivata la mia occasione e, ultimamente, sono riuscito a sfruttarla al meglio».

VOCI DI MERCATO? – «Quando giocavo meno, mi è capitato di leggere alcune delle voci di mercato che circolavano sul mio conto. Ma ora cerco di lasciarle fuori e di concentrarmi completamente sui nostri obiettivi e sulle ambizioni dell’Inter. Sono molto felice di essere tornato a essere un elemento importante di una squadra così forte».

LA TELEFONATA COL CT NAGELSMANN – «In una telefonata poco prima delle convocazioni di settembre Nagelsmann ha sottolineato quanto per lui sia fondamentale la continuità di gioco nel club. So bene che solo dall’autunno ho ricominciato a trovare spazio con regolarità».

SUL MONDIALE – «Continuerò a fare tutto ciò che è in mio potere e avrò la pazienza necessaria per cercare di candidarmi al meglio in vista delle partite di marzo dell’anno prossimo. Partecipare al Mondiale resta il mio grande obiettivo: sarebbe un sogno enorme, e negli ultimi mesi è stato ciò che mi ha dato più forza e motivazione».