Bologna: cosa manca per tornare a macinare gioco. E Odgaard non può restare fuori… | OneFootball

Il Bologna perde in casa contro la Juventus. C’è un fattore che non deve mai mancare e il numero 21 è imprescindibile. Il commento nel nostro editoriale

La città era in fibrillazione per la sfida contro la Juventus e auspicava di rompere quell’incantesimo lungo 27 anni (1998, ultimo successo casalingo contro i bianconeri). Tuttavia anche in questa occasione, i rossoblù non sono riusciti a raccogliere tre punti, complice un gol di Cabal quasi a metà ripresa che ha tagliato le gambe alla formazione di Vincenzo Italiano.

Bologna: il successo in campionato manca dal 22 novembre. I motivi del calo. C’è un aspetto che non deve mancare

La classifica, nonostante il successo manchi dal 22 novembre contro l’Udinese, nel complesso sorride ancora ai felsinei, ma le ultime settimane devono far riflettere, circa un aspetto che vorrei sottolineare in questo editoriale. Il gioco di Italiano, tanto giustamente decantato nell’ultimo anno e mezzo, improntato su aggressività e pressing alto, non può prescindere da una condizione fisica ottimale, in questo momento assente, per via dei tanti impegni ravvicinati.

Bologna: il successo in campionato manca dal 22 novembre. I motivi del calo. C’è un aspetto che non deve mancare. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

L’obiettivo di questa analisi non è quello di trovare alibi, sia chiaro, ma di portare alla luce delle evidenze che spesso non vengono rilevate. Giocare ogni tre giorni è dispensioso per tutti; figurarsi per una squadra in piena emergenza infortuni, che ha giocoforza limitato le tanto agognate rotazioni di Vincenzo Italiano.

Non serva che io ricordi quali siano le assenze della formazione rossoblù, sono ben impresse nella mente di tutti, ma è opportuno ricordare che i minuti finali di Bologna-Juventus, complice anche l’espulsione di Heggem i felsinei li abbiano portati a termine con una difesa a tre così composta: De Silvestri, Holm nel mezzo e Miranda braccetto. Difensori di ruolo? Zero, problemi inevitabilmente tanti.

L’errore grossolano di Heggem è proprio figlio di una scarsa condizione fisica visti gli straordinari dell’ultimo periodo per via dell’emergenza, che hanno portato a un crollo di lucidità evidente. Quello su cui però è opportuno soffermarsi è che insolitamente è stato sbagliato il piano partita. A questo proposito è opportuno ribadire l’importanza di un giocatore della formazione di Vincenzo Italiano.

Bologna: Odgaard è quasi imprescindibile

Il piano gara di Italiano prevede l’esclusione di Odgaard con tre centrocampisti in campo per avere il pallino di gioco. Tuttavia la mossa non porta ai frutti sperati, anche per via di una prestazione negativa di Lewis Ferguson. Impreciso, distratto e poco in condizione, lo scozzese è verosimilmente il peggiore in campo. Costantemente sotto scacco di Thuram e Locatelli, registra l’ennesima prova opaca della sua stagione.

Le difficoltà dello scozzese sono ormai sotto gli occhi di tutti, ed è stato piuttosto sorprendente , alla lettura delle formazioni, vedere fuori Odgaard in una partita di cartello. Sicuramente se la mossa tattica di Italiano avesse dato i suoi frutti, si sarebbe esaltata ovunque la stessa, incensandone la genialità. Tuttavia però, se c’è un giocatore da cui non si può prescindere, quello è proprio il danese, al di là di qualsiasi piano gara. L’abito migliore, anche per serate di gala come quelle di ieri sera, è sempre quello con l’ex AZ in campo.

Bologna: Odgaard è quasi imprescindibile. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

Numeri alla mano, è lapalissiano come i rossoblù ottengano gran parte dei punti con il numero 21 in campo. Tant’è vero che due delle quattro sconfitte in campionato (contro Juventus e Milan) sono arrivate quando Jens ha raccolto appena 17 minuti totali. E questa non può essere certo una coincidenza. In un reparto già orfano di Freuler, l’assenza del classe 1999 diventa ancor più deleteria. Nel mondo del calcio sono tutti intercambiabili, ma è pur vero che ci sono dei giocatori con un peso specifico importante, e sotto i Portici, ripetuta iuvant, questo è il caso di Jens Odgaard.