Bologna-Cremonese, top e flop: disastro Casale, Odgaard e Pobega in confusione. Si salva solo Orsolini | OneFootball

La Cremonese sbanca il Dall’Ara 1-3, interrotta la striscia di imbattibilità del Bologna. I top e i flop di giornata

Si interrompe bruscamente la corsa del Bologna di Vincenzo Italiano dopo dodici risultati utili consecutivi. La Cremonese di Nicola approfitta degli svarioni difensivi dei rossoblù, e vince meritatamente al Dall’Ara grazie alla rete di Payero e la doppietta di Vardy. Andiamo dunque a vedere i top e i flop di giornata.

Bologna: Orsolini glaciale dal dischetto

E’ francamente complicato individuare qualche giocatore del Bologna, che nella fredda serata del Dall’Ara, abbia condotto una prova più che sufficiente. A provare a suonare la carica ai suoi ci ha pensato Riccardo Orsolini: dopo appena tre minuti rientra sul piede forte e calcia, ma il palo gli strozza in gola l’urlo del gol.

Bologna: Orsolini glaciale dal dischetto. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

Dopo il doppio svantaggio, con la sua consueta caparbietà, non demorde e trova il gol dal dischetto che alimenta le speranze di rimonta della formazione di Italiano. Tuttavia è solo un raggio di luce in una notte buia. Leader

Disastro Casale, Odgaard e Pobega in tilt

Dopo l’ottima prova di Udine, Italiano riaffida a Casale le chiavi della difesa, questa volta al fianco di Lucumí. L’ex Verona e Lazio però non ripaga la fiducia. Le prime avvisaglie arrivano dopo una decina di minuti: Vardy gli scappa e solamente un prodigioso recupero di Zortea evita la doccia gelata. La stessa arriva però pochi minuti dopo, complice una mancata lettura del centrale, che tiene in gioco il centrocampista grigiorosso. Pochi istanti più tardi, sbaglia un pallone in uscita di testa: Bonazzoli ringrazia e manda Vardy in porta. All’intervallo Italiano lo sostituisce. Disastro.

Era in ballottaggio con Fabbian alla vigilia, ma alla fine Italiano ha optato ancora per Jens Odgaard, in gol anche contro il Salisburgo. Stavolta però il numero 21 non rispetta le attese: si vede poco in fase offensiva e non con la consueta incisività, fatica a far salire la squadra e molto spesso è impreciso nella gestione del pallone. Una delle sue peggiori prestazioni. Da rivedere.

Come Casale, anche Pobega arrivava dall’ottima prova di Udine, condita da una doppietta. Ieri però il numero 4 rossoblù è stato in balia della mediana dei grigiorossi. Payero, Bondo e Vandeputte fanno il bello e il cattivo tempo e risultano più scaltri anche sulle palle vaganti. Moro certamente non gli dà una mano, l’ex Toro ci mette però del suo: si fa bruciare anche dall’argentino ex Udinese in occasione del primo gol dei grigiorossi. In tilt.