Cagliari Pisa, in attesa di Borrelli: Pisacane dovrà fare a meno di ben cinque giocatori | OneFootball

Cagliari Pisa, Fabio Pisacane (che spera di recuperare almeno Borrelli per la sfida di domani con i toscani) dovrà fare a meno di cinque giocatori

Il Cagliari di Fabio Pisacane, dunque, si prepara ad affrontare una sfida cruciale contro il Pisa. La compagine toscana è attualmente diretta da Alberto Gilardino. Tuttavia, per i sardi, la marcia di avvicinamento al match è tutt’altro che in discesa, tra infortuni pesanti e partenze internazionali.

Infermeria affollata: il punto su Borrelli e i lungodegenti

L’attenzione dei sanitari è rivolta principalmente alle condizioni di Gennaro Borrelli, il cui impiego resta avvolto nell’incertezza. Secondo quanto riportato da L’Unione Sarda, il giocatore sta lottando contro un fastidioso dolore alla caviglia che ne mette a rischio la presenza nella sfida di domani dell’Unipol Domus.

Oltre al dubbio Borrelli, la lista degli indisponibili per i rossoblù è già tristemente nutrita. Sarà sicuramente out Zé Pedro, la cui assenza priva la squadra di imprevedibilità sulla trequarti. Situazione ancora più complessa per Mattia Felici e Andrea Belotti, il “Gallo”, centravanti di caratura nazionale noto per il suo spirito di sacrificio.

Per entrambi, i tempi di recupero si preannunciano lunghissimi, costringendo il club isolano a fare a meno del loro apporto realizzativo per diverse settimane. Se Belotti potrebbe tornare per l’ultima parte di stagione, Felici lo rivedremo direttamente nella prossima stagione.

L’incognita Coppa d’Africa: partono Luvumbo e Liteta

Come se non bastasse il bollettino medico, la formazione di Pisacane deve fare i conti con gli impegni delle Nazionali. Subito dopo la trasferta di Bergamo, due pedine fondamentali hanno lasciato l’Italia per volare in Marocco, sede della Coppa d’Africa che prenderà il via domani.

Si tratta di Zito Luvumbo e di Joseph Liteta. Entrambi i rappresentanti della compagine sarda saranno infatti impegnati nel torneo continentale almeno fino al 18 gennaio. Tuttavia, il loro rientro in Sardegna potrebbe essere anticipato qualora le rispettive selezioni non dovessero superare la fase a gironi.

Un’eventualità che i tifosi isolani osservano con sentimenti contrastanti, tra l’orgoglio per i propri talenti e la necessità di riaverli al più presto in campo per la lotta in campionato.

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