PianetaBari
·16. Oktober 2025
Caserta: “Problemi per Verreth, valuterò se portarlo. Per Nikolaou niente di grave. Partipilo? Errore mio farlo giocare subito”

In partnership with
Yahoo sportsPianetaBari
·16. Oktober 2025
A due giorni dalla partita contro la Reggiana, in programma sabato alle 15, il tecnico del Bari Fabio Caserta ha parlato in conferenza stampa per presentare una gara particolarmente delicata, nella quale bisognerà dare continuità al successo contro il Padova. Queste le dichiarazioni dell’allenatore, raccolte dal nostro inviato Raffaele Digirolamo. Clicca qui per leggere l’intervista a Maiello.
Copyright: SSC Bari
Termina la conferenza stampa di Caserta.
Queste le dichiarazioni del tecnico: «Ho vissuto gli abbracci dei giocatori in maniera positiva, credo tanto nei ragazzi, conta il rapporto che riesci a instaurare perché poi nei momenti di difficoltà danno qualcosa in più tutti. Contro il Padova l’importante era cercare i tre punti».
Come sta Nikolaou? Giocherete a 3 o a 4?
«Si è allenato con la squadra, fortunatamente niente di grave. Lui è stato bravo e intelligente perché al primo problema si è fermato. Non è importante la difesa a tre o a quattro, ma l’interpretazione che si dà nel corso della partita. Abbiamo provato tante soluzioni, conta la squadra, dobbiamo concedere meno occasioni, non penso sia un problema della linea difensiva».
La forma della squadra
«Siamo partiti con tanti cambiamenti e non abbiamo impattato bene, dobbiamo arrivare il prima possibile alla forma massima. Dobbiamo cercare di arrivare al top. Abbiamo lavorato sui nostri principi, senza fare lavoro specifico sull’attacco».
Come sta Verreth?
«Ha avuto qualche problema a inizio settimana, valuterò se portarlo, ha avuto un problemino e va capito se rischiare. Quando parliamo di sporcarsi durante le partite, non abbiamo una squadra che per struttura sa giocare sulle seconde palle. Dobbiamo essere bravi quando c’è l’avversario propone questo. Dobbiamo essere più bravi a centrocampo ed avere più qualità».
Cosa chiede alla squadra?
«Serve carattere, voler ottenere un risultato, saper leggere le partite. Questo chiedo ai ragazzi, bisogna pensare che ogni partita può essere determinante».
Difesa a tre o a quattro?
«Dobbiamo cercare qualcosa di più, ma i numeri contano fino a un certo punto. Quello che nelle ultime partite non abbiamo fatto bene è tornare ad avere l’atteggiamento e la voglia per non essere pesanti a livello mentale, poi diventa tutto più complicato. Dobbiamo ripartire dalla vittoria con il Padova e capire che dobbiamo fare qualcosa in più».
Cosa c’è da migliorare nella fase difensiva?
«Non sono d’accordo quando sento dire che la squadra non è conservativa. Io credo che la squadra può difendere meglio attaccando in avanti, è normale che il rovescio della medaglia della pressione alta è concedere un po’ di campo. In alcuni momenti poi per forza di cose ti abbassi un po’ ma non dev’essere quella la nostra mentalità, io voglio una squadra che attacchi l’avversario, normale che puoi farlo solo se sei in condizione fisica ottimale. Sono convinto che questa squadra non ha la caratteristica di dover aspettare, dobbiamo voler fare la partita e correre anche il rischio di subire gol per un’uscita sbagliata ma cercando il risultato».
Come sta Partipilo?
«All’inizio del ritiro non stava in condizione ottimale, ma è anche vero che per farlo entrare in condizione va fatto giocare. Dovevo gestirlo forse meglio, dal punto di vista mentale sta bene, normale che lui vuole dare qualcosa e non è felice di non giocare, ma è molto positivo, un professionista serio, non ha mai detto una parola fuori posto. Ora sta meglio, è pronto per giocare».
Cosa si aspetta dalla Reggiana?
«È una squadra di categoria, che fa bene le due fasi e sta sempre in partita. Non si sbilancia mai, sicuramente davanti ha giocatori bravi nell’attaccare lo spazio, fa delle cose molto positive. Abbiamo lavorato sui nostri concetti e principi, dobbiamo essere bravi ad affrontare la partita come si deve».
E Gytkjaer?
«Ha avuto un problema fisico che l’ha tenuto fuori per un mese. Normale che per un giocatore non è facile, sta cercando di entrare in condizione. Quando hai un problema fisico ci vai sopra, rischi. All’inizio della settimana scorsa non si è allenato, lui si deve allenare bene per poter spingere. Mi auguro di poterlo trovare il prima possibile, per noi è importante come esperienza, personalità e gol».
Braunoder può avere più spazio?
«Ha sempre giocato, ha ritmo partita. Darboe un po’ meno, Verreth per me è indispensabile per questa squadra su tanti aspetti, ha ottime qualità sui piazzati e dà equilibrio in fase difensiva. Ha pagato un po’ le tre partite in una settimana, ci aspettiamo tanto anche dagli altri che giocano al suo fianco. Per me il centrocampo è fondamentale, ti dà equilibrio in fase difensiva, deve accompagnare l’azione ed è quello che abbiamo fatto meno. Servono poi gli inserimenti».
Termina la conferenza stampa di Caserta.