Champions League, Stade Louis-II, Bleu... Cosa ricordare dell'anno 2025 del Monaco | OneFootball

Mentre il 2025 sta per chiudersi, è il momento di tirare le somme dell'anno dei Rouge et Blanc. Tra una nuova qualificazione in Champions League, uno stadio Louis-II inespugnabile e un nuovo fornitore di attrezzature, torniamo su quest'ultima.

È quasi ora di dire addio al 2025. Ma prima di passare all’anno 2026, è tempo di dare un’altra occhiata ai momenti salienti vissuti dal Monaco negli ultimi dodici mesi, come la qualificazione in Champions League per la seconda stagione consecutiva. Un fatto notevole tra i tanti, che ti proponiamo di (ri)percorrere. Flashback 🔙

Un back to back in Champions League 🇪🇺

Di ritorno in Champions League dopo sei anni di assenza, questa volta l’AS Monaco non ha dovuto aspettare così a lungo per tornare a gustarsi le serate europee. Grazie a un bel finale di stagione 2024-2025 e alle vittorie ottenute contro molti dei loro diretti concorrenti (2-1 contro il Nizza, 3-0 contro il Marsiglia e 2-0 contro il Lione), nonché un pareggio 0-0 contro Strasburgo, i Rouge et Blanc sono arrivati terzi, sinonimo del 31° podio nella storia del club e di una qualificazione in C1.

A un solo passo 🚶

E alla loro undicesima partecipazione alla competizione più importante, i monegaschi sono nuovamente sulla buona strada per partecipare agli spareggi, come nella scorsa stagione. Dopo la sconfitta iniziale a Bruges, hanno saputo reagire bene ottenendo tre pareggi, di cui due prestigiosi contro il Manchester City (2-2) e il Tottenham (0-0), oltre a due vittorie fondamentali a Bodø/Glimt nonostante le condizioni difficili (1-0) e poi contro il Galatasaray (1-0), entrambe grazie a Folarin Balogun.

Lo Stadio Louis-II, vera e propria fortezza 🏰

Questa vittoria contro i turchi, ottenuta all’inizio di dicembre, ha confermato che è difficile giocare allo Stade Louis-II nel 2025. E a ragione, dato che i giocatori del club del Principato si sono dimostrati praticamente imbattibili, subendo solo tre sconfitte in 21 partite in tutte le competizioni, con 14 vittorie e quattro pareggi. Con il recente successo contro i campioni d’Europa del PSG (1-0) e la goleada inflitta al Nantes (7-1) a febbraio come punti salienti.

Sempre pieni 📢

Come di consueto, il 2025 è stato anche un anno favorevole per un grande sostegno all’esterno con parcheggi pieni. Sistematicamente molto numerosi, i tifosi non hanno mai smesso di incoraggiare in Francia e in Europa, non esitando a sfidare in particolare i 3.500 chilometri che separano il Principato di Bodø, città situata in Norvegia, a nord del Circolo Polare Artico. Il detto “Ovunque, sempre” non è mai stato così significativo!

Un neo-nazionale francese 🇫🇷

Così come i tifosi presenti nel parcheggio, i nazionali convocati in selezione sono stati altrettanto numerosi nel 2025, raggiungendo un totale record di 26 giocatori – residenti di La Diagonale inclusi – nel mese di settembre. Una tregua che ha permesso a Maghnes Akliouche di essere convocato da Didier Deschamps per la prima volta nella squadra francese e di diventare il 73° monegasco in blu! Da allora, il centrocampista offensivo #MadeInLaDiagonale ha collezionato cinque presenze in nazionale e segnato un gol contro l’Azerbaigian.