Chivu a Inter TV, vigilia Supercoppa: «Siamo gli intrusi, ma vogliamo sudare fino in fondo» | OneFootball

Chivu a Inter TV: alla vigilia di Bologna Inter a Riad, il tecnico parla di difficoltà, assenze e rispetto per un avversario scomodo

L’Inter si prepara ad affrontare il Bologna nella semifinale di Supercoppa Italiana a Riad, con l’obiettivo di conquistare l’accesso alla finale contro la vincente di Napoli-Milan. Alla vigilia della sfida, Cristian Chivu, allenatore nerazzurro, ha parlato ai microfoni di Inter TV, offrendo una lettura lucida e realistica del momento della squadra e delle insidie della gara.

Il tecnico romeno ha subito inquadrato il contesto, partendo anche da un dettaglio ambientale come il clima saudita, per poi entrare nel cuore dell’analisi tecnica. Chivu ha ribadito come il Bologna sia ormai una realtà consolidata del calcio italiano, capace negli anni di costruirsi un’identità chiara e riconoscibile sotto la guida di Vincenzo Italiano, allenatore che il tecnico nerazzurro ha definito tra i migliori in circolazione.

Nel suo intervento, Chivu ha posto l’accento sulla necessità di soffrire e adattarsi, soprattutto in un periodo in cui il calendario fitto e gli infortuni condizionano inevitabilmente tutte le squadre impegnate su più fronti. L’Inter, secondo il suo allenatore, ha comunque le risorse umane per sopperire alle assenze, affidandosi a una rosa profonda e pronta a rispondere alle difficoltà.

Non è mancata, infine, una riflessione sul particolare status dell’Inter in questa Supercoppa: Chivu ha definito i nerazzurri come “intrusi”, richiamando il dibattito sul format e sui criteri di qualificazione, ma senza cercare alibi o sminuire l’importanza dell’appuntamento.

CLIMA E AVVERSARIO – «Fa più freddo che a Milano, speravamo meglio, non ho messo nemmeno una giacca in borsa. Siamo qua e affronteremo una squadra scomoda come il Bologna, che negli anni ha fatto vedere quanto sia difficile affrontarla e la sua identità, guidata da uno dei migliori allenatori d’Italia. Sappiamo che dovremo sudare per passare il turno».

INFORTUNI E ADATTAMENTO – «Abbiamo recuperato qualcuno e perso qualcun altro, quando si gioca sempre ogni giorno ce n’è una e noi ci adattiamo. Abbiamo giocatori in grado di sopperire alle assenze».

STATUS IN SUPERCOPPA – «Siamo gli intrusi che partecipano senza avere meriti, ma siamo qua e cercheremo di fare del nostro meglio».

Parole che raccontano un’Inter consapevole delle difficoltà, ma determinata a giocarsi fino in fondo una semifinale che vale molto più di un semplice accesso alla finale: in palio c’è la possibilità di tornare a sollevare un trofeo e dare continuità a un percorso costruito negli ultimi anni.