Juventusnews24
·4. Dezember 2025
Danilo ancora di più nella leggenda: vinto anche il Brasileirão, è il 30^ titolo in carriera! L’ex Juve nell’Olimpo dei giocatori verdeoro

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Il finale del 2025 scrive una pagina indelebile nella storia del calcio sudamericano e nella carriera di Danilo Luiz da Silva. L’ex capitano della Juventus, tornato in patria per vestire la maglia del Flamengo, ha vissuto una settimana da sogno, arricchendo il proprio palmarès con due trofei di prestigio assoluto nel giro di pochi giorni. Dopo aver deciso la finale di Copa Libertadores con un gol storico a Lima, il difensore brasiliano ha alzato al cielo anche il trofeo del Campeonato Brasileiro Série A.
La certezza matematica del titolo è arrivata nella notte italiana, al termine della sfida disputata nel tempio del “Maracanã”. Il Flamengo ha superato il Ceará per 1-0, grazie alla rete decisiva di Samuel Lino, chiudendo i conti con un turno di anticipo.
“Non ho avuto molto tempo per razionalizzare. È stata una settimana meravigliosa“, ha dichiarato Danilo durante i festeggiamenti. “Vincere il Brasileirão è speciale, probabilmente è il campionato più complicato di tutti per logistica e climi“.
Con questo successo, Danilo raggiunge la mostruosa quota di 30 titoli ufficiali in carriera. Un traguardo che lo proietta nell’Olimpo dei calciatori verdeoro: diventa il 10º brasiliano più titolato di sempre, eguagliando una leggenda come Cafu. Davanti a lui restano solo mostri sacri come Dani Alves (43 titoli), Pelé (35) o Thiago Silva (31).
Aver vinto in cinque paesi diversi (Brasile, Portogallo, Spagna, Inghilterra e Italia) conferma lo status di vincente seriale dell’ex Real Madrid e Manchester City.
Ma Danilo non è solo un talismano, è un fattore tecnico dominante. Inserito nella Top 11 della Copa Libertadores 2025 accanto a Gustavo Gómez, il brasiliano ha brillato per la sua capacità di costruzione.
Nel mese di novembre, Danilo si è classificato 5° al mondo per passaggi precisi effettuati (ben 483), posizionandosi dietro a specialisti come Vitinha (PSG) e Jonathan Tah (Bayer Leverkusen). Con il 93% di precisione nei passaggi e una leadership indiscussa, Danilo dimostra che l’addio alla Serie A non è stato un tramonto, ma l’inizio di una nuova, gloriosa alba rossonera.









































