Dominio Monza all’U-Power Stadium: la squadra di Bianco batte la Carrarese 4-1 | OneFootball

Allo “U-Power Stadium” va in scena il match tra Monza e Carrarese, valido per la diciassettesima giornata del campionato di Serie B. I padroni di casa, reduci dalla sconfitta con il Venezia, vogliono tornare alla vittoria, un risultato che manca da tre partite. Gli ospiti, invece, arrivano all’appuntamento forti della vittoria interna con la Virtus Entella e con la voglia di provare a conquistare il bis.

PRIMO TEMPO

Pronti, via, e il Monza la sblocca dopo appena otto minuti. La firma è di Birindelli, che colpisce al volo una palla vagante dai 25 metri e trafigge Bleve. Due minuti più tardi è invece Dany Mota a sfiorare il raddoppio da posizione ravvicinata, pronta però la respinta del portiere ospite. Al 25′ contatto sospetto in area tra Illanes e Dany Mota in area, inizialmente viene assegnato fallo a favore degli ospiti. Richiamato al monitor per OFR Perenzioni decide comunque di confermare la propria decisione nonostante il movimento decisamente innaturale della gamba dell’attaccante biancorosso dopo il contatto con il difensore dei toscani.

Al 41′ è sempre il numero 47 a trovare il possibile raddoppio, annullato però per posizione di fuorigioco. Due minuti più tardi è quindi Delli Carri a trovare il raddoppio su calcio da fermo, nonostante la posizione di off-side inizialmente rilevata dal guardalinee. Gol poi convalidato dopo un rapido check. Sempre in chiusura di primo tempo ecco un altro intervento importante di Bleve, stavolta attento su Azzi.

SECONDO TEMPO

Al 55′, dopo una fase di ampio controllo, ecco il tris dei padroni di casa. Birindelli si avventa su una palla vagante in area di rigore e mette a segno la sua personale doppietta. Al 74′, dopo un lungo dominio biancorosso, ecco il gol che accorcia le distanze. Di Stefano calcia forte dall’interno dall’area e, complice una deviazione, riesce a beffare Thiam. All’84’ sull’asse Colombo-Petagna è quindi l’ex Napoli a chiudere definitivamente la gara. Ultima emozione del match, che si chiude quindi con il dominio totale della squadra di casa.