Duello Haaland-Mancini, il retroscena di Erling: “Mi toccava il sedere… poi ho segnato due gol. Lo ringrazio per la motivazione” | OneFootball

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·17. November 2025

Duello Haaland-Mancini, il retroscena di Erling: “Mi toccava il sedere… poi ho segnato due gol. Lo ringrazio per la motivazione”

Artikelbild:Duello Haaland-Mancini, il retroscena di Erling: “Mi toccava il sedere… poi ho segnato due gol. Lo ringrazio per la motivazione”

Haaland svela un retroscena curioso sul duello con Mancini durante Italia-Norvegia: ecco cosa è successo a San Siro.

A soli 25 anni, Erling Haaland continua a riscrivere la storia, sia con i club che con la sua nazionale. La doppietta segnata ieri contro l’Italia, oltre a spegnere le speranze azzurre di qualificazione diretta, gli ha permesso di raggiungere quota 16 gol nelle qualificazioni Mondiali, un nuovo record europeo che eguaglia quanto fatto da Robert Lewandowski nel percorso verso Russia 2018. Davanti a lui resta soltanto l’iraniano Karim Bagheri, autore di 19 reti nelle qualificazioni asiatiche del 1998.


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Ma a prendersi la scena non sono stati soltanto i gol di San Siro. Al centro dell’attenzione è finito anche il duello fisico e psicologico con Gianluca Mancini. E proprio Haaland, ai microfoni di TV2, ha svelato un retroscena diventato immediatamente virale. “Mancini ha iniziato a toccarmi il sedere quando il punteggio era 1-1, ho pensato: ‘Cosa sta facendo?’ Poi ho segnato due gol e abbiamo vinto 4-1. Quindi lo ringrazio per la motivazione”. Insomma, le provocazioni non hanno avuto l’effetto desiderato: Haaland — ancora una volta — ne è uscito vincitore.

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