Calcio e Finanza
·8. September 2025
Eredità Agnelli, Elkann paga 183 milioni: ok dalla Procura a un anno di lavori socialmente utili

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·8. September 2025
Il presidente di Stellantis e Ferrari, John Elkann, ha raggiunto un accordo per lo svolgimento di un anno di lavori socialmente utili e per il pagamento di una somma concordata per chiudere una controversia fiscale relativa all’eredità della nonna. Lo riporta l’agenzia di stampa Reuters.
John Elkann e i suoi fratelli Lapo e Ginevra verseranno congiuntamente 183 milioni di euro al fisco in relazione all’eredità della loro nonna, Marella Caracciolo. Elkann ha inoltre patteggiato un anno di lavori socialmente utili, ponendo così fine a un’indagine penale nei suoi confronti per presunta frode fiscale legata all’eredità.
La Procura ha detto di aver dato il proprio assenso all’accordo, che dovrà ora essere ratificato da un giudice. I magistrati hanno chiesto al giudice di archiviare il procedimento penale nei confronti dei fratelli di Elkann, Lapo e Ginevra.
Un portavoce dei tre fratelli aveva dichiarato lo scorso luglio che era stato raggiunto un accordo con l’Agenzia delle Entrate, senza però fornire la cifra pattuita. Il pagamento di 183 milioni di euro chiude tutte le indagini relative all’evasione fiscale su un patrimonio che le autorità italiane stimano valere circa 800 milioni di euro. Ora Elkann dovrà proporre alle autorità giudiziarie un’istituzione presso la quale svolgere i lavori socialmente utili. Potrebbe trattarsi di un centro per anziani, di un’associazione che assiste tossicodipendenti o di un’altra struttura con una funzione sociale analoga.
Il caso trae origine da una più ampia controversia ereditaria tra gli Elkann e la madre Margherita riguardo al patrimonio di Gianni Agnelli, il celebre ex presidente della Fiat, che ha diviso una delle dinastie industriali più note d’Italia. Gianni, simbolo del boom economico italiano del dopoguerra, è morto vent’anni fa. Nell’ambito di questa vicenda, lo scorso anno un giudice di Torino ha sequestrato beni e disponibilità per quasi 75 milioni di euro a cinque persone, tra cui John, Lapo e Ginevra Elkann.
Oltre al procedimento fiscale e penale, è in corso anche una causa civile relativa alla disputa ereditaria. Questa vede contrapposta Margherita, figlia di Gianni e beneficiaria di 1,2 miliardi di euro, a tre degli otto figli, tra cui il primogenito John Elkann. Margherita sta cercando di annullare gli accordi firmati nel 2004 dopo la morte del padre, nel tentativo di destinare parte del patrimonio ai cinque figli nati dal suo secondo matrimonio.