Juventus FC
·15. April 2025
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Prima tappa per il progetto Extreme Fields, in uno dei luoghi più suggestivi del Mondo: le Maldive. Un’avventura estrema in una delle isole locali dell’arcipelago, tra calcio, condivisione e passione bianconera, che ha coinvolto tifosi juventini da tutto il mondo, selezionati tramite un casting internazionale, insieme ad ospiti d’eccezione.
Appuntamento per gli Extreme Fielders, dunque, sull’isola di Mahibadhoo, dove l’intera comunità locale ha accolto calorosamente i partecipanti, attraverso le tradizioni locali ed esperienze uniche.
La passione per i colori bianconeri è stato il leit motiv di tutta l’attività all’insegna dello sport e dell’incontro: i tifosi hanno avuto l’opportunità di cimentarsi in per un allenamento e un torneo 7 vs 7 contro una rappresentativa locale al Pelé Stadium. Insieme a loro, in campo, quattro ospiti speciali hanno reso l’evento ancora più memorabile:
· la Legend bianconera Edgar Davids
· il freestyler e creator Ben Black
· la content creator Rachele Santoro
· e l’artista Greg Goya
Il 12 aprile è andato in scena il vero cuore pulsante del progetto: l’Extreme Fields Football Match. Nel meraviglioso scenario del Pelè Stadium, colorato in tinte bianconere per l’occasione, tutti i partecipanti selezionati, insieme a giocatori locali, tra cui il capitano della Nazionale delle Maldive, hanno giocato un’entusiasmante partita sotto gli occhi entusiasti dell’intera popolazione di Mahibadhoo.
Un evento carico di emozioni, che si è concluso con uno scambio istituzionale di regali tra , Edgar Davids e le autorità locali, e una sessione di foto e autografi che ha lasciato il segno nei cuori di tutti.
Il momento più iconico? Il campo creato appositamente per l’occasione dall’artista Greg Goya, che ha dato vita a una vera opera d’arte nel cuore dell’oceano. Tutti i partecipanti hanno potuto giocare in un esclusivo campo 2 vs 2 realizzato su un Sandbank, circondato da acqua cristallina: un’esperienza irripetibile e perfettamente in linea con lo spirito del progetto.
Un vero campo estremo per il progetto Extreme Fields.
«Surreale e da pelle d'oca! Solo vivendola ti puoi rendere conto di cosa può fare un gruppo di sconosciuti ma legati da una passione come il calcio e da un grande cuore bianconero. Emozioni...» (Stefano C.)
«Extreme Fields è stato come vivere un sogno, ancora devo realizzare tutto quello che è successo… dall’accoglienza maldiviana, i warm-up al Pelè Stadium, il match con Edgar Davids, la vittoria del mio team Black&White, il bagno con gli squali… E tutto organizzato in modo così perfetto nei minimi dettagli! Grazie davvero al team Juventus per tutto quello che avete fatto per noi e per come ci avete fatto sentire in ogni istante di questa incredibile esperienza. Ci avete regalato un sogno ad occhi aperti, abbiamo vissuto così tante emozioni e avete portato il nostro amore bianconero fino dall’altra parte del mondo. Grazie anche ai miei compagni di viaggio, questo è un pezzo di vita che non dimenticheremo mai. Fino alla fine» (Lucia L.)
«Una delle migliori esperienze della mia vita. Un viaggio incredibile, pieno di momenti intensi e incontri indimenticabili. Sono stato fortunato e sono grato per questa opportunità dall'altra parte del mondo: fra cultura locale e calcio, ogni momento è stato speciale. Ed essere l'unico francese nel gruppo... lo ha reso ancora più bello!» (Jules B.)
«I sogni di un bambino si possono realizzare a qualsiasi età, e per questo il futuro appartiene sempre a chi crede nella bellezza dei sogni. Grazie Juventus per questa inimmaginabile avventura!» (Giuseppe S.)
«È stata decisamente la migliore esperienza della mia vita legata al calcio, anche perché mi sono ritrovato in un posto che ho sempre sognato di visitare. E poi, io sono un atleta di freestyle football, ho iniziato a praticarlo guardando i video di Edgar Davids a metà degli anni 2000: giocare a calcio al fianco di questa leggenda della Juventus, Edgar Davids, è stato surreale. Non l'avrei mai immaginato, nemmeno nei miei sogni più belli. Grazie Juventus!» (Diego O.)