Fiorentina e Verona ultime d’Europa: tutte le squadre ancora a zero vittorie | OneFootball

Avvio complicato per Fiorentina e Verona: sono ancora a zero vittorie. Ecco tutte le squadre in Europa che hanno fatto lo stesso.

Dopo tredici giornate di Serie A, Fiorentina ed Hellas Verona condividono un primato tutt’altro che invidiabile: nessuna delle due squadre è ancora riuscita a conquistare un successo. Il cammino delle due formazioni è identico anche nei numeri, con sei partite terminate in parità e sette perse, ritmo che le tiene inchiodate all’ultimo posto della classifica. Un avvio complicato, che trova pochi parallelismi ma non è del tutto isolato nel panorama calcistico europeo.

Dando uno sguardo ai principali campionati del continente, la situazione più vicina arriva dall’Inghilterra, dove il Wolverhampton sta vivendo un inizio ancora più grigio. Gli inglesi hanno raccolto soltanto due punti in tredici turni, frutto di due pareggi e undici sconfitte, senza mai assaporare i tre punti. Scenario ben diverso in Liga, dove le squadre invischiate nella lotta salvezza – Oviedo, Levante e Girona – hanno comunque ottenuto due vittorie ciascuna in quattordici giornate.

In Bundesliga il Mainz non se la passa meglio: una sola vittoria in dodici incontri lo condanna all’ultimo posto. Anche in Ligue 1 la classifica è severa con l’Auxerre, fermo a due successi in quattordici match. In Portogallo, l’AFS rappresenta un ulteriore esempio: tre pareggi, nessuna vittoria e appena tre punti raccolti in dodici gare.

Fiorentina, Vanoli: “Parlare con i tifosi è importante. Adesso sta a noi dare il 300%”

Ecco le parole di Paolo Vanoli in seguito all’ultima sconfitta della Fiorentina per 2-0 contro l’Atalanta:

“Parlare con i tifosi è stato importante, quest’anno abbiamo bisogno di lottare tutti insieme. Le parole di Edin alle volte vengono capite male, ma questa volta faccia a faccia ci siamo chiariti anche perché avremo partite importanti. Adesso sta a noi dare il 300%. Oggi siamo usciti dal campo con grande orgoglio, la sfortuna sul goal non è da definire sfortuna, dobbiamo essere più cattivi ed esser più concentrati sui dettagli. Nel secondo tempo abbiamo rischiato qualcosa in campo aperto ma siamo stati bravi.”