💥 Flick: “Troppo peso agli arbitri, ho fiducia per il Clasico. Cubarsì e Yamal…” | OneFootball

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·25. Oktober 2024

💥 Flick: “Troppo peso agli arbitri, ho fiducia per il Clasico. Cubarsì e Yamal…”

Artikelbild:💥 Flick: “Troppo peso agli arbitri, ho fiducia per il Clasico. Cubarsì e Yamal…”

L’allenatore del Barcellona Hansi Flick ha presentato il Clasico contro il Real Madrid in programma domani in conferenza stampa, come riportato da TMW.

“Abbiamo voglia di giocare, sarà una bellissima partita”.


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Come giocherete? “Abbiamo il nostro approccio. L’abbiamo avuto contro il Bayern e abbiamo visto che dovevamo migliorare. In ogni partita ci si adatta e ora ci adatteremo al Real Madrid, come in tutte le partite. Ci sono sempre giocatori rivali veloci e anche il Real Madrid li ha, ma ho fiducia. La mia squadra sta facendo benissimo, contro il Bayern ha vinto, abbiamo migliorato gli abbinamenti, abbiamo fatto bene con la palla e senza palla… Siamo consapevoli che dobbiamo migliorare e dobbiamo adattarci alle diverse situazioni”.

Avrete meno riposo di loro. “Non possiamo farci niente. Il Real Madrid ha giocato martedì e noi abbiamo giocato mercoledì. Ognuno ha la sua posizione. I giocatori se la caveranno, si sono allenati molto bene”.

Quanta importanza dà al fuorigioco? “Molti allenatori ci prestano attenzione. La nostra idea è pressare il più possibile, con la palla. Dobbiamo avvicinarci sempre di più, dobbiamo essere un gruppo compatto e non lasciare spazi tra le linee, cosa che abbiamo fatto nel secondo tempo contro il Bayern. È stato fantastico, dobbiamo bilanciare i carichi in modo che le sessioni non siano così difficili. I giocatori stanno andando alla grande e abbiamo molte qualità. Si sostengono a vicenda, sanno cosa fare e la nostra più grande forza è essere uniti”.

Giocherà Fermin Lopez? “Non ho deciso se partirà titolare. Ha preso parte a tre gol, esercita una grande pressione e ha fatto quello che voleva con la palla. Ha fatto quello che volevamo che facesse. Siamo contenti del suo ritorno, ha dimostrato con una grande prestazione di cosa è capace, è stato fantastico”.

Parla spesso con Yamal? “È normale che io parli con i giocatori. Abbiamo una squadra molto buona e giocatori eccezionali come Lamine. Per la partita contro il Bayern, ha dovuto pressare Davies dall’ultima linea. Ha fatto quello che gli era stato detto. È molto veloce, sfrutta perfettamente lo spazio. È un giocatore fantastico con la palla, lo abbiamo visto contro il Bayern. È un onore vedere quello che ha fatto, ma è anche importante che migliori in difesa. Poi c’è anche Pau Cubarsí… Se penso a come gioca e quello che ha fatto… Anche lui è molto bravo. Questo è il nostro team e abbiamo bisogno che tutti, nel mondo, offrano le massime prestazioni per domani”.

Ha citato Pau Cubarsi. “Sì, è davvero bello vederlo giocare. Dipende tutto da lui. Ha sempre fame di migliorare, di allenarsi duramente, di alzare l’asticella… Dà tutto per la società, ha fatto un percorso straordinario. Tutti i giocatori stanno andando bene. Il nostro lavoro è che tutti i giocatori migliorino ogni giorno”.

Qual è la sua opinione sul video del Real Madrid sull’arbitro? “Non lo sapevo, non è giusto che venga fatto questo. Gli arbitri hanno un lavoro molto duro. Non è mio compito, il mio è preparare i giocatori. Ho una buona esperienza con gli arbitri. Non ho problemi. Ho detto alla mia squadra di concentrarsi sulla prestazione. Se c’è qualcosa, viene controllato. Non guardiamo la prestazione dell’arbitro”.

Al Bernabeu a volte succedono cose incredibili con gli arbitri. “Ditemele, non lo so… degli arbitri ho già parlato. Ci ho già giocato da giocatore e con gli arbitri non è successo niente”.

In tanti l’hanno elogiata per ciò che ha fatto. “È bello che ti lodino… ma so qual è il mio lavoro. E il mio lavoro sono i risultati, se vinci, va bene e se non lo fai, non va così bene. Ci concentriamo su come vogliamo giocare, mettendoci passione, poi il legame con la città è palpabile. Mi piace, mercoledì sera c’era un’atmosfera fantastica. Ecco perché giochiamo a calcio, anche per vincere. Giocare il Clasico è quello che tutti vogliono. Quelli tedeschi non sono lo stesso”.

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