Gasperini: “Abbiamo difficoltà dopo che andiamo in vantaggio, dobbiamo avere più coraggio. Angelino e Tsimikas? A nessuno dei due non manca nulla” | OneFootball

Oggi alle 19:30 Gian Piero Gasperini parlerà in conferenza stampa insieme ad El Aynaoui. Il mister e il centrocampista giallorosso interverranno per toccare punti importanti in vista dell’esordio in Europa League contro il Nizza.

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

Cambiava sempre 5/6 titolari a Bergamo, è uno schema che può replicare domani? Dovbyk sarà disponibile dal primo?

“Dovbyk è in alternativa, la mia idea è quella di allargare la rosa e quindi bisogna fare delle prove. In questo momento si è creato un gruppo solido con giocatori importati ovviamente però dovremmo avere sempre più fiducia sugli altri giocatori”.

La Roma è forte in difesa ma deve trovare delle soluzioni in attacco, ce ne saranno? E il derby ha dato euforia?

“La mia analisi è una difficoltà più che altro dopo il vantaggio, che ci si schiera più per proteggere il vantaggio. Quindi la mia sensazione è che bisogna avere più fiducia nel poter aumentare i gol. C’è un po’ di eccessiva prudenza ma quando si è in vantaggio si ha più possibilità di andare sul raddoppio”.

Secondo lei Boga può far bene altrove oltre che a Nizza?

“È un grande giocatore e ragazzo, è venuto dopo Gomez ed Ilicic. Non è riuscito a soddisfare le aspettative ma per comportamento e allenamento è stato sempre molto bravo”.

La Roma è una delle favorite a vincere l’UEL, lei è d’accordo? Come può cambiare la stagione con questo titolo?

“Vale anche dal campionato, è una squadra che sta cercando di costruirsi, sta facendo il suo percorso e non so se si può dire che è favorita. Questa è una competizione diversa rispetto a due anni fa. Il nostro è uno dei calendari più difficili. Io credo che dobbiamo cercare di fare punti ovunque e i programmi li tracceremo più avanti”.

Dybala è Bailey a che punto sono?

“Credo dopo la sosta li recupereremo”.

Come l’ha trovato Pellegrini dopo la partita contro la Lazio? Potrà giocare anche domani?

“Non credo che nel calcio di oggi sia un problema giocare a distanza vicinata, se un giocatore se sta bene può sempre farlo. Quello che mi preoccupa è che giocare così ravvicinati può portare qualche infortunio”.

L’allenatore del Nizza si ispira a lei cosa ne pensa?

“Chiaro che ho avuto un ritorno da quando ho giocato le coppe, mi fa solo che piacere. Non ci sono state squadre che avevano un modo simile e sono orgoglioso e lo ringrazio”.

Domani si affrontano due squadre che si conosco bene, come pensa di battere il Nizza?

“Sarà una sfida dove due squadre daranno il massimo, vinceranno sicuramente i particolari ma la vedo come una partita aperta però non credo ci saranno due squadre speculari”.

Tsimikas può trovare più spazio vista anche la sua fisicità e conoscenza a livello europeo? E che differenze ci sono con Angelino?

“Abbiamo 23 giocatori è normale che ci siano delle rotazioni, dobbiamo dare la possibilità di giocare a tutti. Angelino ha tutto, grandi qualità, ma a nessuno dei due non manca nulla”.