Gatti Juventus, il difensore è ormai pronto a tornare titolare: domani in Coppa Italia toccherà a lui, chi dovrebbe fargli spazio. Ultime | OneFootball

Gatti Juventus, il difensore ha smaltito l’influenza e si riprende una maglia dal primo minuto: contro l’Udinese guiderà la difesa al posto di Kelly

La Juventus si prepara all’esordio in Coppa Italia con una novità fondamentale per la stabilità del suo reparto arretrato. Dopo un periodo complicato segnato da problemi di salute che lo hanno tenuto lontano dal campo nelle sfide più recenti, Federico Gatti è pronto a riprendersi le chiavi della difesa. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Tuttosport, il centrale italiano sarà una delle colonne portanti del turnover ragionato che Luciano Spalletti ha in mente per la sfida di domani sera contro l’Udinese all’Allianz Stadium.

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Il rientro di Gatti dal primo minuto è una notizia che fa tirare un sospiro di sollievo a tutto l’ambiente bianconero. Il difensore, infatti, è reduce da una settimana difficile: una forte sindrome influenzale (sfociata in gastroenterite) lo aveva debilitato notevolmente, costringendolo a saltare la trasferta di Champions League nel gelo di Bodo e a rimanere in panchina per tutti i novanta minuti nella vittoria in rimonta contro il Cagliari. Ora che il virus è stato smaltito e le energie sono state recuperate, il numero 4 è pronto a tornare a guidare la linea difensiva con la sua solita grinta.

La sua presenza in campo è strategica per le rotazioni di Spalletti. Il tecnico di Certaldo, che deve gestire le forze in vista della supersfida contro il Napoli, ha bisogno di far rifiatare chi ha tirato la carretta nell’ultimo periodo di emergenza. Con Gatti titolare, a riposare dovrebbe essere uno tra Pierre Kalulu e Lloyd Kelly. L’inglese e il francese sono stati spremuti nelle ultime uscite e il rientro dell’italiano permette di gestire il minutaggio in un reparto ancora orfano di Gleison Bremer e Daniele Rugani.

Per Gatti, la partita contro i friulani non è solo un’occasione per mettere minuti nelle gambe, ma anche per riaffermare la sua leadership in una difesa che sta cercando nuovi equilibri tattici (con i test sulla linea a quattro). La Vecchia Signora ha bisogno del suo spirito combattivo per blindare la qualificazione e arrivare al ‘Maradona’ con le certezze difensive ritrovate.