🤕 Gazzetta – Pisa, mediana in ginocchio: Cuadrado si ferma, Marin in forse | OneFootball

Problemi in casa Pisa. Ecco quanto apprendiamo da “La Gazzetta dello Sport”: “Si è fermato sul più bello e adesso rischiadi rimanere fuori dalle due alle tre settimane Juan Cuadrado, che con un programma mirato aveva affinato la forma per ispirare il Pisa prima dell’ultima sosta del campionato, con le sue prime partite da titolare e non più da subentrato. Ma il guaio muscolare che lo aveva costretto a uscire nell’intervallo della prima e fin qui unica partita vinta dalla squadra di Gilardino (il 7 novembre alla Cetilar Arena contro la Cremonese) si è ripresentato alla vigilia della partenza per Reggio Emilia, costringendo il colombiano a saltare la gara con il Sassuolo di lunedì scorso e a sottoporsi a nuovi esami. In una nota ufficiale di ieri il Pisa ha specificato che gli accertamenti diagnostici ai quali Cuadrado è stato sottoposto dallo staff medico della società hanno evidenziato una distrazione di basso grado al bicipite femorale sinistro. Lo stesso infortunio che in questo anno solare ha costretto il Panita a piccoli ma complicati stop andgo:6settimane fuori all’Atalanta nello scorso girone di ritorno e una partita saltata con il Pisa a settembre contro l’Udinese.

Niente sfida da ex contro l’Inter domenica prossima, ma quel che più complica il lavoro di Gilardino è che Cuadrado molto probabilmente salterà i due scontri diretti salvezza previsti nell’arco di una settimana (8 e 12 dicembre) in casa con il Parma di Cuesta e a Lecce contro la squadra di Eusebio Di Francesco. Intanto però l’esperienza del colombiano a centrocampo, già mancata nella gestione delfinale a Sassuolo (toscani in gol all’83’ e rimontati poi sul 2-2 al 95’), sarebbe stata utile alla Cetilar Arena per la sfida all’Inter, alla quale il Pisa si approccia con importanti defezioni proprio nella mediana per l’assenza di Akinsanmiro e i dubbi sul recupero di Marin dal problema al tendine, oltre alle assenze negli altri reparti dei lungodegenti Lusuardi, Esteves e Stengs”.