Giaccherini: «Yamal ha numeri migliori di Yildiz? Provate a mettere Kenan nel Barcellona e vediamo cosa combina» | OneFootball

Giaccherini: «Yamal ha numeri migliori di Yildiz? Provate a mettere Kenan nel Barcellona e vediamo cosa combina». Le parole dell’ex Juventus

Emanuele Giaccherini, ex calciatore bianconero, è intervenuto nel salotto di DAZN in occasione del pre-partita di Juve Cagliari per celebrare il talento cristallino di Kenan Yildiz. L’analisi di Giaccherini ha messo in luce non solo l’immenso potenziale del giovane turco, ma anche le difficoltà aggiuntive che affronta giocando in una Juventusattualmente in fase di ricostruzione, rispetto ai suoi coetanei europei.

Potenziale enorme: il confronto con la Juve di Del Piero

Giaccherini ha aperto la sua riflessione con un’affermazione d’impatto, accostando Yildiz alle leggende del club e riconoscendone la capacità di incidere nonostante le incertezze della squadra attuale.

«Se Yildiz ha fatto quello che ha fatto con questa Juve… Non oso immaginare cosa avrebbe fatto con la Juve di Del Piero», ha esordito Giaccherini.

Questa dichiarazione sottolinea come la qualità espressa da Yildiz sia così elevata da superare le difficoltà strutturali e la mancanza di un regista a centrocampo che affliggono la formazione di Luciano Spalletti.

Numeri gonfiati: la differenza tra Juve e top club europei

Il punto focale dell’analisi si è poi spostato sul confronto con altri giovani fenomeni europei come Estevao, Guler, Doué e Yamal, i cui numeri statistici potrebbero apparire superiori. Giaccherini ha fornito una chiave di lettura essenziale per interpretare correttamente le statistiche individuali: il contesto di squadra.

«Estevao, Guler, Doué e Yamal hanno numeri migliori? Giocano tutti in squadre come Barcellona, Real Madrid e PSG. Squadre che vincono con 4-5 gol di scarto. Dove ci sono tantissime azioni offensive non solo prodotte solo da loro ma anche dai compagni», ha spiegato l’ex juventino.

Secondo Giaccherini, la differenza cruciale è che in questi club il giovane talento è assistito da un flusso continuo di occasioni generate da un sistema offensivo rodato.

Yildiz costruttore: proviamo a metterlo nel Barcellona

Nella Juventus, il ruolo di Yildiz è molto più gravoso: «Nella Juve è soprattutto lui che costruisce gol e assist».

Il talento turco non è solo un finalizzatore, ma è la fonte primaria della creazione offensiva in una squadra che, per ammissione dello stesso Spalletti, fatica a costruire la manovra. Giaccherini ha lanciato la sfida definitiva: «Proviamo a mettere Yildiz nel Barcellona e vediamo cosa combina». Una provocazione che evidenzia la convinzione del suo potenziale assoluto e la sua capacità di eccellere in qualsiasi top club.