🌎 Gomez-Padova colpo… MONDIALE! Non solo Papu, i Campioni del Mondo passati per la Serie B | OneFootball

In attesa del responso definitivo che soltanto il sacro rettangolo verde sarà in grado di dare nei prossimi mesi, a fronte del fatto che si parli comunque di un calciatore fermo – per note ragioni – da oramai due anni, è indubbio che il colpaccio piazzato dal Padova con l’ingaggio del Papu Gomez possa già essere considerato, per spessore e curriculum, come uno dei più iconici di sempre nella storia della Serie B.

C’è però un particolare (e che particolare…) in più che rende l’operazione condotta dai biancoscudati ancor più suggestiva: il fantasista argentino, tra i simboli della favola Atalanta targata Gasp che ha ammaliato il mondo intero nell’ultima decade, rientra infatti nel tutt’altro che nutrito elenco di Campioni del Mondo transitati per la cadetteria italiana in un momento di carriera successivo rispetto al trionfo nella più ambita delle kermesse calcistiche.

Partendo da Italia 90′ in poi, per inevitabili ragioni di opportunità, abbiamo provato a ricordare alcuni dei principali fuoriclasse ad aver compiuto una scelta di carriera simile negli ultimi 35 anni.

Da Buffon a Del Piero sino a Fabregas e Gomez: i Campioni del Mondo passati per la Serie B negli ultimi 35 anni

Il focus non può che banalmente partire dai colossi della martoriata Juventus post-Calciopoli che, nella rovente estate del 2006, decisero di rimanere comunque alla Vecchia Signora nonostante la retrocessione d’ufficio, rifiutando le avances dei migliori club d’Europa, a poche settimane dallo storico trionfo di Berlino: Alessandro Del Piero, Gianluigi Buffon e Mauro Germán Camoranesi, con la loro tutt’altro che banale o scontata dichiarazione d’amore a Madama, si presero di diritto per l’eternità un posto nel cuore dei tifosi bianconeri.

Nel roster azzurro guidato da Marcello Lippi in Germania erano presenti anche altri elementi che, seppur di caratura differente e in momenti diversi delle rispettive carriere, hanno avuto comunque modo di calcare il palcoscenico cadetto: Alberto Gilardino chiuse la propria carriera agonistica allo Spezia nel 2018, prima di lui Marco Amelia fece qualche fugace apparizione fra Perugia e Vicenza tra il 2015 e il 2017. Ventiquattro presenze con il Lane anche per Cristian Zaccardo nel 2017, quattro in più rispetto a quelle raccolte da Simone Barone a Livorno cinque anni prima.

Non solo italiani, però, in questa prestigiosa cerchia: il caso più recente è ovviamente quello legato a Cesc Fabregas, trionfatore con la sua Spagna in Sudafrica nel 2010 (e autore dell’assist decisivo per Don Andrés Iniesta nella finale vinta ai supplementari dalle Furie Rosse di Vicente del Bosque contro l’Olanda), il quale decise di dire basta a Como nel 2023, prima di diventarne allenatore e riportare i lariani in massima serie con straordinari risultati.

Meno limpido ai più, forse, il ricordo del leggendario Aldair che, vent’anni dopo la Coppa del Mondo vinta da giovanissimo nel 1994 a Pasadena con il suo Brasile (purtroppo per noi…), vestì la maglia del Genoa nel 2003-2004 proprio fra i cadetti.

Menzione speciale per un “Campione del Mondo cadetto mancato” come Adil Rami, vicinissimo alla Reggina nel 2020 prima che la trattativa per l’approdo del francese, trionfatore nel 2018 in Russia con L’Équipe, si complicasse sul più bello tra le polemiche.

Toccherà quindi ora al Papu portare avanti questa particolare dinastia: dalle parti dell’Euganeo (e non solo) si spera che possa davvero rivelarsi un colpo… MONDIALE!