Hellas Verona, due nomi per rivoluzionare la difesa | OneFootball

L’interesse dell’Hellas Verona per Domagoj Bradaric e Nicolas Valentini resta tra le priorità della dirigenza scaligera, secondo quanto riportato da Tutto Hellas Verona e L’Arena. Il direttore sportivo Sean Sogliano continua a lavorare per riportare entrambi in gialloblù, individuandoli come rinforzi funzionali nel nuovo corso tecnico.

Per quanto riguarda Bradaric, l’esterno croato è tornato alla Salernitana dopo la mancata permanenza a Verona, complice la retrocessione del club campano in Serie C. La trattativa, tuttavia, appare subordinata alla necessità di una riduzione dell’ingaggio del giocatore. Salernitana, infatti, deve rivedere il proprio monte stipendi in categoria inferiore, e la situazione lascia aperta la possibilità a soluzioni in uscita. Sogliano valuta se ci sono margini per concretizzare il ritorno dell’ex Hellas, sempre in attesa che il giocatore accetti condizioni economiche in linea con le politiche di contenimento dei costi di Verona.

Sul fronte Valentini, difensore argentino di proprietà della Fiorentina, il contesto è più complesso. Le intenzioni del club viola non sono ancora chiare: resta da vedere se al centrale sarà concessa una chance di mettersi in mostra in Serie A agli ordini di Stefano Pioli o se la società preferirà un’ulteriore esperienza altrove, rendendo così praticabile la pista Verona. Il difensore, accostato ai gialloblù già in passato, piace per duttilità e prospettiva, ma la trattativa dipenderà anche dalle strategie di mercato della Fiorentina e dalle eventuali uscite nel reparto arretrato degli scaligeri.

Il nome di Valentini si inserisce in un contesto di revisione della difesa, reparto su cui la società si sta concentrando dopo alcune cessioni già ufficializzate e altre ancora da definire. L’Hellas valuta attentamente il da farsi: la priorità resta quella di completare il gruppo difensivo puntando su profili che possano integrarsi rapidamente nel progetto di Paolo Zanetti, nuovo allenatore che lavorerà già durante il ritiro di Folgaria per testare soluzioni interne e integrare innesti funzionali.

L’attenzione resta anche sulle condizioni generali del mercato: la società si muove tra la necessità di equilibrio economico e quella di presentare una rosa competitiva sin dalle prime battute stagionali. L’esito delle trattative per Bradaric e Valentini potrebbe delineare in modo significativo la fisionomia dell’Hellas 2025/26 e rappresenta uno degli snodi della programmazione estiva del club.

Fonti: Tutto Hellas Verona, L’Arena.

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