Il Napoli soffre tremendamente sui tiri da lontano | OneFootball

Dopo quattro pareggi e una sconfitta, il Napoli di Antonio Conte torna alla vittoria e riprende ritmo per la sempre più agguerrita corsa Scudetto con Inter e Atalanta. Tre punti pesanti conquistati contro la Fiorentina davanti al proprio pubblico, dopo un periodo di flessione e rallentamento. Una prestazione convincente con la quale gli azzurri rispondono presente. Assente, ancora una volta, la porta inviolata. La formazione partenopea è la miglior difesa del campionato (23 gol subiti), ma non ottiene un clean sheet nove gare, addirittura 12 gennaio contro l’Hellas Verona.

Quasi due mesi senza mantenere la porta imbattuta, un dato non proprio contiano. Ma la statistica assurda, in realtà, è un’altra, confermata dal gol subito al minuto 66′ da Albert Gudmundsson. Infatti, su 23 reti incassate ben nove sono arrivate da fuori area. Una percentuale molto alta, soprattutto se si considera che stiamo parlando di una delle migliori squadre del campionato.

Il paradosso del Napoli: quasi la metà dei gol arrivati da lontano

Nove su 23 totali, quasi il 40% (più precisamente il 39.13%) delle reti subite dal Napoli sono arrivate su tiri scagliati da fuori area. Nessuna squadra della Serie A neanche si avvicina a questa percentuale. La seconda in questa speciale classifica è la Fiorentina con il 16.67% (5 su 30), neanche la metà degli azzurri. La migliore, invece, è la Juventus, che non ha concesso neanche un sigillo da oltre i 16 metri.

Di questi nove gol incassati da fuori area cinque sono arrivati nelle ultime cinque gare. Uno è proprio quello di Gudmundsson. Andando a ritroso la punizione di Dimarco e l’autogol di Rrahmani, forse la più assurda delle cinque. Un passaggio all’indietro per ricostruire l’azione trasformatosi in un’autorete da una trentina di metri. Poi ancora l’eurogol di Isaksen contro la Lazio e il particolare tiro di Ekkelenkamp contro l’Udinese. Questi cinque tentativi sommati facevano 0.15 xG e si sono trasformati in 5 gol. Una underperformance difensiva importante, che corrisponde a un periodo altalenante con soli sei punti conquistati su 15 disponibili.