😱Inter, ancora fatal Bologna. Stanchezza e ricambi: cosa non ha funzionato | OneFootball

Lo splendido gol di Riccardo Orsolini allo scadere di Bologna-Inter sancisce la sconfitta dei nerazzurri e l'aggancio in vetta alla classifica da parte del Napoli.

La fatal Bologna

Si tratta della seconda sconfitta in 4 anni in casa dei rossoblù che può avere un peso siderale nella lotta Scudetto: nel 2021/22, anche in quel frangente a fine aprile (27), l'errore del secondo portiere Ionut Radu che regalò il 2-1 a Nicola Sansone costò il titolo alla squadra di Simone Inzaghi nella lotta col Milan.

Tre anni dopo non c'è stato alcuno strafalcione clamoroso, ma una gara sporca e spezzettata che gli uomini di Vincenzo Italiano hanno giocato alla pari fino a conquistarla di furbizia, cattiveria e classe a tempo scaduto con la sforbiciata di Orsolini.

Le ragioni del KO

Se da un lato vanno attribuiti ampi meriti ai padroni di casa, c'è da focalizzarsi anche sui limiti emersi da parte dell'Inter. In corsa per un sensazionale Triplete, i nerazzurri evidenziano un appannamento fisico e mentale abbastanza evidente. Inzaghi ha provato a utilizzare un turnover ponderato, ma non è bastato.

Laddove ci sono infortuni come quelli di Marcus Thuram e Denzel Dumfries, i ricambi non hanno retto. Tucu Correa e Taremi si sono mostrati partner inadeguati per Lautaro, a differenza di un Arnautovic ispirato ma acciaccato, mentre il sempre ottimo Darmian non ha un ricambio. Non è un caso che nel finale sia stata la corsia destra quella su cui l'Inter ha imbarcato acqua.

L'ambizione di vincere tutto andrà bilanciata con la necessità di gestire le energie per arrivare agli impegni finali del campionato in condizioni adeguate. Nulla è perduto su nessun fronte, ma ora in Serie A sarà molto più complesso arrivare al titolo. La spia d'allarme si è accesa.

📸 Alessandro Sabattini - 2025 Getty Images