Inter Liverpool, il Prefetto di Milano impone il divieto: ecco di cosa si tratta | OneFootball

In vista di Inter Liverpool in programma a San Siro la prossima settimana, il Prefetto di Milano ha imposto un divieto davvero molto importante

In vista del cruciale incontro di UEFA Champions League tra l’Inter e il Liverpool, in programma il prossimo 9 dicembre alle ore 21:00 presso lo stadio “G. Meazza” (San Siro), il Prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, ha emanato un’ordinanza restrittiva. Il provvedimento è stato disposto per garantire il sereno svolgimento della manifestazione sportiva e prevenire possibili turbative per l’ordine pubblico, spesso correlate all’abuso di bevande alcoliche in occasione di eventi ad alta affluenza e tensione.

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Le misure restrittive del prefetto

Per limitare i rischi, il Prefetto di Milano ha disposto il divieto della somministrazione e della vendita di bevande alcoliche e superalcoliche. La misura si estende anche alla vendita per asporto in contenitori di vetro e lattine, interessando sia gli esercizi commerciali in forma fissa che i venditori ambulanti in diverse zone chiave della città. È stato specificato che il divieto non inibirà l’ordinario consumo con servizio al tavolo all’interno dei locali, permettendo la normale attività di ristorazione controllata.

Orari e aree interessate dal provvedimento

L’ordinanza entrerà in vigore con fasce orarie distinte, a seconda dell’area di Milano considerata.

Il divieto sarà in vigore dalle ore 8:00 alle ore 24:00 del 9 dicembre nelle zone nevralgiche e ad alta frequentazione della città. Queste includono l’area del Centro, la popolare zona della Darsena e Navigli, il quartiere Sempione e l’area di Corso Como.

Successivamente, con un orario leggermente posticipato, il divieto sarà esteso dalle ore 12:00 alle ore 24:00 dello stesso giorno nella zona circostante lo stadio, comprendendo San Siro e dintorni.

Questa mossa strategica è volta a tutelare l’incolumità pubblica in un evento che vedrà i nerazzurri affrontare una delle squadre più temibili d’Europa in una sfida che si preannuncia tesa e decisiva per il prosieguo della competizione. L’obiettivo è concentrare l’attenzione esclusivamente sul campo e sul calcio giocato, gestendo in modo proattivo i flussi di tifosi, inclusi quelli ospiti.