Inter, Marotta diventa azionista del club: ecco con quanto | OneFootball

L’Inter ha comunicato attraverso i propri canali social l’ufficialità: Giuseppe Marotta è diventato azionista della squadra.

Giuseppe Marotta e Inter sempre più legati tra loro. Il presidente della squadra nerazzurra è diventato azionista per una quota vicina al 2%. Dopo circa un anno dalla nomina a presidente, Marotta e Oaktree hanno inteso rafforzare la loro partnership. Segno di come gli obiettivi a lungo termine siano condivisi. Dopo una importantissima carriera da direttore sportivo, che vanta un’esperienza quarantennale, il presidente sta ottenendo sempre più successi personali e sta aumentando sempre di più il proprio valore.

Inter, il comunicato ufficiale riguardante Marotta

“Giuseppe Marotta, che è stato nominato Presidente dell’Inter dall’assemblea degli azionisti del 4 giugno 2024, è ora diventato azionista del Club con una quota vicina al 2%. Dopo circa un anno dalla nomina a presidente, sia Marotta, sia i fondi gestiti da Oaktree Capital Management, L.P. (“Oaktree”), hanno inteso rafforzare la loro partnership. L’investimento di Marotta riflette il suo impegno verso il Club e la piena condivisione con Oaktree circa gli obiettivi di lungo termine a beneficio del Club e del suo continuo sviluppo.

Grazie alla sua carriera quasi quarantennale e alla dedizione costante che ha dimostrato nei confronti dell’Inter negli ultimi sette anni, Marotta ha garantito al Club una leadership salda. Nel corso della stagione 2024-2025, la collaborazione tra Marotta e Oaktree ha contribuito a gettare le basi per un piano strategico pluriennale per garantire la stabilità del Club, solidi risultati finanziari e il successo dell’Inter dentro e fuori dal campo. La recente creazione dell’Under 23 è l’ultimo esempio della convinzione condivisa di una crescita sostenibile e di lungo termine.

Con questa notizia l’Inter affronta la nuova stagione con una grande compattezza d’intenti tra le sue diverse componenti, proprietà, management, dipendenti, tesserati e tifosi”.