Joao Mario fa questa rivelazione su Tudor: «Ecco cosa mi ha richiesto in campo fin qui, questa cosa mi fa sentire a mio agio» | OneFootball

Joao Mario fa questa rivelazione su Tudor: «Ecco cosa mi ha richiesto, sta cosa mi fa sentire a mio agio». Le parole del nuovo acquisto della Juve

Giornata di presentazione ufficiale per Joao Mario, nuovo esterno della Juve, che ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa per raccontare le prime settimane a Torino. L’ex Porto, classe 2000, ha parlato del suo ambientamento, del rapporto con Igor Tudor e delle sensazioni provate nei primi minuti con la maglia bianconera.

Il portoghese si è soffermato in particolare sulle richieste del nuovo allenatore, rivelando quale sia stata la sua principale indicazione tecnica.

JOAO MARIO – «Mi son sentito bene in questi primi minuti in campo. Le richieste del mister sono di un calcio offensivo, che mi fa sentire a mio agio, ha aiutato il mio ambientamento fino adesso. Devo essere offensivo, devo aiutare la squadra su questo aspetto. Ho cercato di migliorare giorno dopo giorno, l’ho fatto ma devo continuare a farlo. L’obiettivo principale è aiutare la squadra».

LA CONFERENZA STAMPA INTEGRALE DI JOAO MARIO

Juventus e il nuovo ruolo di Joao Mario

Le parole del portoghese confermano la filosofia offensiva di Tudor, che vuole una squadra capace di mantenere alta l’intensità e di sfruttare al massimo gli esterni. Joao Mario è stato scelto proprio per queste caratteristiche: velocità, resistenza e capacità di coprire tutta la fascia, un profilo ideale per il 3-4-2-1 del tecnico croato.

Il giocatore ha sottolineato la propria disponibilità a crescere, a migliorare giorno dopo giorno e a mettersi al servizio del gruppo. Il suo obiettivo è chiaro: diventare un valore aggiunto per la Juventus, aiutando la squadra in entrambe le fasi di gioco.

Una risorsa per la Vecchia Signora

La conferenza di presentazione ha mostrato un Joao Mario motivato e già ben inserito nello spogliatoio, pronto a guadagnarsi spazio sul campo. La sua voglia di adattarsi rapidamente alle richieste di Tudor e di portare freschezza sulle corsie è un segnale incoraggiante per i tifosi.

La Vecchia Signora punta forte su di lui, convinta che possa rappresentare un innesto prezioso già nel presente e diventare un pilastro importante per il futuro.