Juventus, gli ottavi diretti in Champions sono un miraggio: cosa serve per il playoff | OneFootball

L’inizio difficile della Juventus in Champions ha reso quasi impossibile la qualificazione diretta agli ottavi: ecco cosa serve per i playoff.

I due pareggi contro Borussia Dortmund e Villarreal, uniti al ko del Bernabeu contro il Real Madrid, hanno complicato e non poco il cammino europeo della Juventus. I bianconeri hanno raccolto meno di quanto si aspettassero nelle prime tre giornate di Champions League, e la qualificazione diretta agli ottavi di finale ora somiglia più a un miraggio che a un obiettivo concreto.

Con il nuovo formato della competizione, infatti, solo le prime otto della fase unica accedono direttamente al turno successivo, mentre le squadre classificate tra il 9° e il 24° posto dovranno passare dai playoff. Guardando ai dati della passata stagione, per entrare tra le prime servono tra i 16 e i 18 punti. Tradotto: la Juventus dovrebbe vincere tutte e cinque le partite rimaste entro il 28 gennaio.

Le prossime avversarie della Juventus in Champions

Meglio dunque guardare in faccia la realtà: l’obiettivo più realistico per la squadra di Tudor è garantirsi l’accesso ai playoff, evitando di compromettere il piazzamento con altri passi falsi. Per essere padrona del proprio destino, la Juve dovrà mettere insieme almeno 10 punti, ossia tre vittorie e un pareggio nelle prossime sfide (QUI LA CLASSIFICA).

Il calendario non è proibitivo, ma neppure semplice: Sporting Lisbona, Bodo/Glimt, Pafos, Benfica e Monaco rappresentano avversarie da non sottovalutare. La Juventus è ancora artefice del proprio cammino, ma per tornare grande anche in Europa servirà un deciso cambio di passo. Tudor lo sa bene: da qui in avanti non sono più ammessi errori.