DirettaCalcioMercato
·24. Dezember 2024
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La Juventus arriva alle porte di Natale a bordo di una montagna russa. I bianconeri si scrollano di dosso la pareggite acute e tornano alla vittoria in campionato dopo 43 giorni, ma adesso bisogna spingere sull’acceleratore per risalire la classifica. Un aiuto dall’infermeria e dal mercato potrebbe essere vitale.
Nel segno di Weston McKennie e Nico González la Juventus torna a vincere in Serie A battendo il Monza all’U-Power Stadium, condannando anche Nesta all’esonero. Proprio l’argentino è uno dei grandi ritorni dall’infermeria del J-Medical: da quando è tornato a disposizione ha già messo a segno due gol in tre apparizioni, di cui l’ultima partendo dal primo minuto. Thiago Motta sembra volergli cucire addosso un nuovo ruolo: contro il Monza, infatti, l’ex Fiorentina ha agito da trequartista alle spalle di Dušan Vlahović, lasciando le fasce a Yildiz e Conceicao.
Teun Koopmeiners, invece, così come contro il Cagliari, ha arretrato il suo raggio d’azione scivolando nella mediana a due. L’olandese in questo modo ha più spazio e linee di passaggio, aumentando considerevolmente la qualità in palleggio della Juventus insieme al quartetto offensivo. Insomma, il rientro di Nico González offre a Thiago Motta varietà di scelta lì davanti, sbrigliando maggiormente le bocche di fuoco nella zona offensiva.
ROME, ITALY – APRIL 23: Arkadiusz Milik of Juventus celebrates after reaching the final in the Coppa Italia Semi-final Second Leg match between SS Lazio and Juventus FC at Stadio Olimpico on April 23, 2024 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
L’infermeria del J-Medical, quasi come se fosse un miraggio, inizia a svuotarsi lentamente. Contro il Monza si è rivisto anche Andrea Cambiaso, reduce da una botta alla caviglia che l’hanno costretto a saltare le gare contro Venezia, City e Cagliari. Il terzino tuttofare è un’arma importantissima per Thiago Motta per la sua capacità di venire a giocare in mezzo e di farsi trovare libero e pronto in tutte le zone del campo. Compiti che nelle ultime due uscite sono stati svolti da Weston McKennie che, seppur con caratteristiche diverse, hanno permesso al tecnico di continuare a battere forte su quel dettame tattico.
Tra una o due settimane si rivedrà anche Arek Milik, che per gli inizi del nuovo anno dovrebbe recuperare completamente dall’infortunio al ginocchio rimediato con la Polonia a EURO 2024. L’attaccante ex Napoli potrebbe rientrare addirittura nei convocati per la Supercoppa italiana. A Thiago Motta e alla Juventus è davvero mancata tanto una riserva di Vlahović in questi mesi. In tanti, quando Dusan non ingranava la partita o quando era fermo ai box, hanno provato a interpretare il ruolo di punta da “falso 9“. McKennie, Koopmeiners, Weah, Yildiz e Nico González prima dell’infortunio: nessuno è riuscito a fornire una validissima alternativa al serbo. Il rientro di Arek, specie per le sue caratteristiche, potrebbe giovare e tanto a Thiago Motta.
Il Football Director Cristiano Giuntoli è stato sempre chiaro sul mercato di gennaio: “Dovremo stare attenti alle opportunità, il mercato di gennaio non è mai facile. Pensiamo di intervenire sulla difesa, a livello numerico ci manca qualcosa“. La Juventus, infatti, è stata costretta subito a correre ai riparti con l’infortunio di Bremer di inizio ottobre. Senza il centrale brasiliano, i bianconeri hanno perso quella vitale capacità di difendere tanti metri in avanti. Gatti e Kalulu stringono i denti per mantenere la solidità difensiva, facendolo anche bene, ma non hanno la stessa propensione in avanti dell’ex Torino. Un difensore centrale o forse anche due dovranno arrivare dal mercato, visto considerato anche il gravissimo infortunio di Juan Cabal.
VERONA, ITALY – AUGUST 26: Nicolò Fagioli of Juventus looks on during the Serie match between Hellas Verona and Juventus at Stadio Marcantonio Bentegodi on August 26, 2024 in Verona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Tra i nomi che potrebbero lasciare la sponda bianconera di Torino c’è quello di Nicolò Fagioli. Il rapporto tra il centrocampista italiano classe 2001 e Thiago Motta è complicato. Nelle prime uscite stagionali l’ex Cremonese è stato uno dei protagonisti, salvo poi retrocedere nelle gerarchie per le ottime prestazioni di Locatelli e la salita di Thuram. Con anche Koopmeiners che, per adesso, sembra aggiungersi tra i concorrenti, Fagioli potrebbe partire a gennaio.
Proprio la cessione di Nicolò potrebbe finanziare il mercato in entrata. Tra i nomi segnati nel taccuino di Giuntoli ci sono quelli di Antonio Silva del Benfica e di David Hancko del Feyenoord. Il primo, dopo il primo anno al Benfica da assoluto protagonista, adesso non sta trovando più lo stesso spazio. Il secondo, invece, è un titolarissimo del club olandese. Non solo, negli ultimi giorni sta circolando anche il nome di Jakub Kiwior, centrale polacco classe 2000, mancino. L’ex conoscenza della Serie A è stato già allenato da Thiago Motta allo Spezia, che l’ha fatto agire anche sulle linea dei mediani.