Juventus, i retroscena dagli USA: dai dietro le quinte delle partite a quella frase di Alex Sandro a Rugani diventata già virale – VIDEO | OneFootball

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·10. Juli 2025

Juventus, i retroscena dagli USA: dai dietro le quinte delle partite a quella frase di Alex Sandro a Rugani diventata già virale – VIDEO

Artikelbild:Juventus, i retroscena dagli USA: dai dietro le quinte delle partite a quella frase di Alex Sandro a Rugani diventata già virale – VIDEO

Juventus, il club bianconero ha pubblicato un video nel quale ha svelato tutti i retroscena dagli Stati Uniti relativi al Mondiale per Club

Attraverso il proprio canale Youtube, la Juventus ha pubblicato un video nel quale ha svelato tutti i retroscena dagli Stati Uniti relativi alla sua avventura al Mondiale per Club. Dai dietro le quinte delle partite a quella frase scherzosa di Alex Sandro a Rugani diventata virale «Ma tu non muori mai».

L’avventura dei bianconeri nel Mondiale per Club 2025 è stata un’altalena di emozioni, un percorso a due facce che ha alternato prestazioni dominanti a dure lezioni, concludendosi con un’uscita di scena a testa alta agli ottavi di finale. La squadra di Igor Tudor ha mostrato grande potenziale, ma ha anche preso atto della distanza che ancora la separa dall’Olimpo del calcio mondiale.


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Una fase a gironi a due facce

Il debutto della Vecchia Signora nel torneo è stato a dir poco travolgente. Nella prima partita, i bianconeri hanno spazzato via gli emiratini dell’Al Ain con un perentorio 5-0, mettendo in mostra un gioco aggressivo e spettacolare. La seconda uscita, contro i campioni d’Africa del Wydad Casablanca, è stata altrettanto vincente, con un 4-1 che ha garantito la qualificazione matematica agli ottavi con un turno d’anticipo. In queste prime due gare sono emersi come protagonisti assoluti Randal Kolo Muani e Francisco Conceicao, ma anche sorprese come Alberto Costa.

Tuttavia, la sfida finale per il primo posto nel girone contro il Manchester City di Pep Guardiola si è trasformata in una doccia fredda. I bianconeri hanno subito una pesante sconfitta per 5-2, un risultato che, pur non compromettendo la qualificazione, è costato il primato nel girone e ha ridimensionato parzialmente l’entusiasmo.

L’ostacolo Real Madrid e l’addio agli ottavi

Il secondo posto nel girone ha regalato alla Juve un sorteggio complicato: gli ottavi di finale contro il Real Madrid. La sfida, già di per sé complicatissima, è stata resa ancora più ardua dal rientro del fuoriclasse francese Kylian Mbappé, assente nella prima fase per problemi fisici. Contro i “Blancos” al gran completo, la Juventus ha lottato con orgoglio, ma ha dovuto arrendersi alla superiorità degli avversari.

Nonostante l’eliminazione, la spedizione americana lascia indicazioni preziose. Ha confermato la crescita di alcuni giocatori chiave e ha dato a Tudor la consapevolezza di avere una base solida su cui lavorare, ma ha anche evidenziato la necessità di ulteriori rinforzi per poter competere fino in fondo con i giganti d’Europa.

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