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·16. September 2025
Juventus, Tudor alla vigilia della Champions: “Dortmund squadra fortissima. Inter? Per me più forte del Napoli”

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·16. September 2025
Dopo la vittoria pirotecnica per 4-3 contro l’Inter, la Juventus di Igor Tudor si prepara a tuffarsi nella nuova avventura europea. Martedì sera lo Stadium ospiterà il Borussia Dortmund, primo avversario del girone di Champions League.
Il tecnico croato, intervenuto in conferenza stampa e ai microfoni di Sky, ha toccato diversi temi: dal fascino della competizione europea, al turnover, passando per i singoli e il livello delle avversarie.
La sfida al Dortmund
“È una squadra fortissima, sia in Germania che in Europa. Sarà una partita completamente diversa rispetto all’amichevole estiva. Giocarla davanti al nostro pubblico, nella prima di Champions, sarà speciale. Dovremo affrontarla con entusiasmo ma anche con grande attenzione”.
Turnover e condizioni della squadra
Tudor ha lasciato aperti diversi scenari: “Non abbiamo ancora fatto allenamento, valuteremo fino a martedì mattina. Conceição ieri ha provato qualcosa senza avvertire dolore, ma decideremo all’ultimo. Ci sarà qualche rotazione, ma non so ancora chi partirà dall’inizio. Cambiaso? Sta bene, ha lavorato con intensità e non vede l’ora di ricominciare. È un giocatore che alza il livello della squadra”.
Sul tema del turnover ha aggiunto: “Non si può programmare a lungo. Ogni partita è una storia a sé e bisogna valutare freschezza e condizione. Oggi il calcio è cambiato, con cinque sostituzioni e un calendario fitto: non esistono più le riserve, tutti devono sentirsi protagonisti”.
Le parole sull’Inter e sulla Serie A
Reduce dal successo nel derby d’Italia, Tudor non ha risparmiato elogi ai nerazzurri: “Abbiamo battuto la squadra più forte della Serie A. Per me l’Inter è anche davanti al Napoli. Abbiamo vinto senza esprimerci al massimo, e questo è un segnale positivo: significa che possiamo fare ancora meglio”.
Champions, un sogno per tutti
Il tecnico bianconero non ha nascosto l’emozione per l’esordio europeo: “Inizia una competizione nuova, bellissima e affascinante, che tutti i giocatori sognano di vivere. La Champions è un privilegio: chiunque, anche non al meglio fisicamente, vorrebbe esserci. La prepariamo con la stessa serietà del campionato, ma sappiamo che qui il livello si alza e gli avversari sono di spessore internazionale”.
Yildiz e i paragoni con Del Piero
“Il paragone con Del Piero? Non arriva da noi, ma da fuori. Yildiz non si guarda allo specchio pensando di somigliargli. È un ragazzo che deve crescere senza pressioni e senza aspettative eccessive. Sta facendo bene e deve continuare così”.
Obiettivi europei e filosofia di gioco
Sulle ambizioni in Champions, Tudor ha preferito mantenere i piedi per terra: “Non penso a dove potremmo arrivare. L’obiettivo è giocare una grande partita contro il Dortmund, con intensità e lucidità. È inutile guardare troppo avanti”.
Sul suo modo di intendere il calcio ha aggiunto: “Mi piace il gioco offensivo, con tanti uomini coinvolti. È vero, a Verona dissi che preferivo un 4-3 a un 1-0, ma la priorità resta vincere. Se si può farlo con più gol e spettacolo, ancora meglio”.