Kean lascia il Viola Park per motivi familiari: ecco quando tornerà agli ordini di Vanoli | OneFootball

Moise Kean, come raccontato nella giornata di ieri, ha lasciato il centro sportivo di Bagno a Ripoli per urgenti motivi familiari non meglio specificati. I tifosi della Fiorentina si sono subito allarmati ma la società stessa ha chiarito immediatamente che non si tratta di un problema personale ma di un permesso speciale richiesto dall’attaccante.

Paolo Vanoli spera di riaverlo a disposizione in tempo per poterlo schierare dal primo minuto contro la Cremonese questo weekend: la punta della Nazionale ha un peso specifico enorme nell’economia del gioco viola, nonostante le difficoltà realizzative incontrate finora in stagione.

L’attaccante della Fiorentina out per motivi familiari (ANSA) – FiorentinaUno.com

Fiorentina, Kean out per motivi familiari: tornerà venerdì

La Viola non ha dato alcuna indicazione precisa sulla durata di questo permesso, ma La Gazzetta dello Sport sostiene che l’attaccante ex PSG sarà di ritorno a Bagno a Ripoli nella giornata di dopodomani 2 gennaio: starà poi a mister Vanoli decidere se impiegarlo comunque dal primo minuto nonostante l’assenza dagli allenamenti. Certo è che se la Fiorentina ha bisogno di gol, l’uomo giusto è uno solo: Moise Kean, per l’appunto.

Vanoli spera di recuperare Kean per domenica (ANSA) – FiorentinaUno.com

La sfida di domenica contro i grigio-rossi segna l’inizio del nuovo anno per la squadra gigliata: la vendita dei biglietti procede come al solito e i numeri iniziano pian piano a salire in termini di affluenza del pubblico di casa. Il 2026 sarà un anno a dir poco speciale per i colori viola dato che ricorre il centenario dalla fondazione del club e tutti a Firenze si aspettano di vedere una Fiorentina battagliera e desiderosa di sistemare l’orrenda classifica che la vede all’ultimo posto.

Anno nuovo, squadra nuova?

E’ questa la promessa (e la premessa) fatta da Fabio Paratici: il nuovo DS gigliato ha in mente una vera e propria rivoluzione per portare in Toscana gente con voglia di incidere e di scolpire il proprio nome nella storia del club e di far andare via chi invece non è convinto del progetto o chi non è all’altezza del blasone del club. Le prime sfide del 2026 saranno cruciali per determinare il cammino della squadra verso la risalita dalla zona calda della classifica, con lo spettro della Serie B che incombe minaccioso su tutto l’ambiente da qualche mese a questa parte.