Kolo Muani Juve, arrivano nuove verità sul mancato ritorno a Torino: l’ultima rivelazione riguardante la trattativa col Psg non lascia dubbi. Ecco cos’è successo davvero | OneFootball

Kolo Muani Juve, arrivano nuove verità sul mancato ritorno a Torino: l’ultima rivelazione riguardante la trattativa col Psg non lascia dubbi. Ecco cos’è successo davvero | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·12. September 2025

Kolo Muani Juve, arrivano nuove verità sul mancato ritorno a Torino: l’ultima rivelazione riguardante la trattativa col Psg non lascia dubbi. Ecco cos’è successo davvero

Artikelbild:Kolo Muani Juve, arrivano nuove verità sul mancato ritorno a Torino: l’ultima rivelazione riguardante la trattativa col Psg non lascia dubbi. Ecco cos’è successo davvero

Kolo Muani Juve, la verità sul mancato ritorno a Torino: ecco la rivelazione riguardante la trattativa col Psg per il francese. Cos’è successo

Nessun voltafaccia, ma una scelta strategica precisa. A svelare il retroscena definitivo del mancato arrivo di Randal Kolo Muani alla Juve è la giornalista Fabiana Della Valle, che ha spiegato come sia stata la stessa dirigenza bianconera a tirarsi indietro di fronte a una richiesta economica ritenuta eccessiva. Una decisione che testimonia la nuova, rigida linea del DG Damien Comolli.

La linea Comolli: la Juve prima di tutto

Nonostante le parole diplomatiche di Comolli, che ha parlato di «ottimi rapporti» con il PSG, la realtà è un’altra. La trattativa per Kolo Muani è stata un estenuante «tira e molla», con il club parigino che ha sempre giocato al rialzo. A un certo punto, questo atteggiamento ha «stancato la Juventus», e in particolare il suo Direttore Generale.


OneFootball Videos


Comolli, come già dimostrato in altre operazioni, ha una linea chiara: «cede e acquista alle condizioni che ritiene più vantaggiose per la Juventus».

Una scelta strategica, non una beffa

La decisione finale è stata ponderata. Di fronte a una richiesta superiore ai 60 milioni di euro, e con l’impossibilità di cedere Dusan Vlahovic e il suo oneroso ingaggio, la Signora ha capito che «non valeva la pena andare a spendere quei soldi».

Le parole della giornalista confermano il nuovo corso della Vecchia Signora. Un club che non si fa più prendere per il collo, che agisce con programmazione e che mette la sostenibilità economica davanti a tutto. La Juve ha perso il suo obiettivo numero uno, ma ha ritrovato una forte e apprezzabile identità sul mercato.

Impressum des Publishers ansehen