Kostic Juventus, giorni di riflessione alla Continassa sul futuro del serbo: il Mondiale per Club non ha spazzato via tutti i dubbi. Ultime | OneFootball

Kostic Juventus, giorni di riflessione alla Continassa sul futuro del serbo: il Mondiale per Club non ha spazzato via tutti i dubbi. Gli aggiornamenti

Il futuro di Filip Kostic, esterno mancino classe 1992 rientrato alla base dopo il prestito al Fenerbahce, è uno dei nodi da sciogliere in casa Juventus. Il club non ha ancora preso una decisione definitiva: il giocatore potrebbe rientrare a Torino e restare nella rosa di Igor Tudor, oppure essere ceduto nuovamente, considerando che il suo percorso con la maglia bianconera non ha mai trovato una stabilità con continuità.

Kostic ha vissuto anni altalenanti con la Juve. Dopo un avvio brillante che lo aveva visto protagonista nella rimonta Champions del 2022, la penultima stagione è stata più complicata. Nonostante questo, il serbo rimane un profilo tecnico e versatile: capace di ricoprire sia il ruolo di esterno offensivo nel 3-4-2-1, sia quello di quinto a centrocampo in spazi più stretti e fisicamente intensi.

La sua esperienza può tornare utile in una rosa che punta su giovani ma ha bisogno di uomini che sappiano guidare anche in partita. Dal punto di vista tattico, Kostic spicca per spinta costante, cross calibrati e resistenza fisica, caratteristiche che lo renderebbero un’alternativa credibile anche se destinato al ruolo di riserva.

Sul fronte cessioni, il presupposto è che il club turco fosse interessato a prolungare il prestito o a chiudere un trasferimento definitivo, ma finora non sarebbero arrivate offerte tali da convincere la Juve a privarsene senza ricavarne un introito adeguato. Il club bianconero valuta la possibilità di tenerlo in rosa qualora non arrivasse la proposta giusta: una scelta ponderata che considera anche l’incidenza sul mercato e la possibilità di evitare altri investimenti per il settore esterni.

Il calciomercato Juventus resta dunque in attesa. Nei prossimi giorni, la dirigenza guidata da Damien Comolli analizzerà varie opzioni: dall’eventuale rinnovo del prestito al Fenerbahce, a una cessione in caso di offerte interessanti, fino alla conferma in rosa come pedina di esperienza. La scelta dipenderà da diversi fattori: l’evoluzione del mercato, la strategia di Tudor e quella economico-finanziaria del club. In sostanza, Kostic può tornare a essere una risorsa tattica utile e funzionale al progetto 2025/26. La decisione sul suo futuro sarà una delle più significative delle prossime settimane.