Kroos, attacco alla FIFA: “Sarà un pessimo mondiale per club, prima o poi i giocatori si rompono” | OneFootball

Toni Kroos ha attaccato pubblicamente la FIFA, denunciando l’eccessivo numero di partite che i giocatori affronteranno con il mondiale per club.

L’ex centrocampista tedesco Toni Kroos, ritiratosi proprio nella passata stagione, ha parlato ai microfoni del suo podcast Einfach mal Luppen, dove, tra i tanti temi della puntata, ha espresso la sua opinione riguardo all’elevato numero di partite che i giocatori dovranno disputare fino alla fine della stagione. Il tedesco non è il primo ad approfondire questo argomento, in quanto anche giocatori in attività come Rodri o Busquets hanno detto la loro opinione su questo tema. In particolare, l’ex Real ha parlato del Mondiale per Club, competizione che andrà in scena per la prima volta a giugno 2025 e che porterà alla FIFA e alle società partecipanti tantissimi soldi. Ecco le parole del tedesco: “A un certo punto, bisogna svegliarsi e pensare un po’ ai giocatori e un po’ meno ai soldi”. Ha poi continuato il tedesco dicendo: “Organizzare un torneo di 4 settimane a fine giugno è semplicemente irresponsabile. Questo sarà un pessimo Mondiale per Club e un pessimo Mondiale. A un certo punto i giocatori si rompono”.

Kroos sulla scelta di ritirarsi: “Ho trovato il momento perfetto per smettere”

Oltre alle dichiarazioni sul mondiale per club, l’ex centrocampista della nazionale tedesca Toni Kroos ha parlato del suo addio al calcio: “Ho trovato il miglior momento per smettere. So che la gente non vorrà sentirselo dire, almeno non gli organizzatori, ma alla fine si gioca per ‘una mela e un uovo’. Non ne vale più la pena. Ci si stufa davvero. Tutti, come giocatori e come tifosi”. Difatti, dopo un buon europeo concluso ai quarti di finale con la sua Germania, Toni Kroos ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato, dedicandosi ad altri progetti come quello del podcast.