LA RASSEGNA STAMPA DI LUNEDÌ 12 MAGGIO | OneFootball

"Con la pubblicazione delle notizie nella rassegna stampa quotidiana, AC Milan non intende in alcun modo avallarne o confermarne la veridicità".

L’ASSETTO GIUSTO (Gazzetta dello Sport) Dall'11 aprile in poi, quando il suo Milan, per la prima volta coni il 3-4-3, è andato a vincere sul campo dell'Udinese con un netto 4-0, Conceição ha trovato l'assetto giusto per il suo Diavolo che, non a caso, nelle ultime sei partite tra Serie A e Coppa Italia ha totalizzato cinque vittorie e una sconfitta, con appena tre reti al passivo.

LA SQUADRA CI CREDE (Gazzetta dello Sport) Per oltre un'ora contro il Bologna i rossoneri hanno sofferto il pressing a tutto campo, uomo su uomo, della formazione di Italiano e la rimonta è arrivata con il passaggio al 4-2-3-1, ma è difficile che Sérgio  cambi modulo, almeno al fischio d'inizio, perché "i giocatori credono in ciò che facciamo in questo momento".

SI PARTE (Corriere dello Sport) Comincia oggi la spedizione romana del Milan. La squadra rossonera dopo l'allenamento volerà verso la capitale già in serata, domani mattina la squadra sarà ricevuta al Quirinale dove ci sarà l'incontro con il Presidente della Repubblica. Mentre al pomeriggio ci sarà la consueta conferenza stampa allo stadio Olimpico.

I DUE DUBBI DELLA VIGILIA (Corriere dello Sport) Il Milan ha recuperato Youssouf Fofana dalla fascite plantare. Sarà sicuramente della partita così come Tomori, che si è ristabilito dal problema alla testa accusato nell'ultimo impegno di campionato. Il duello in attacco è tra Jović e Gimenez. L'altro dubbio riguarda l'utilizzo dal primo minuto di Jiménez piuttosto che Walker.

IL RITORNO ALL’OLIMPICO (Tuttosport) Da quel Lazio-Milan 2-2 di agosto, il Milan non è più tornato all'Olimpico visto che il calendario asimmetrico ha previsto la trasferta con la Roma per domenica 18 maggio. Theo e Leão lo faranno mercoledì sera, ma questa volta saranno titolari e accanto a loro, quando entreranno in campo, ci sarà la Coppa Italia a guardarli.

LE FIRME SUI TROFEI (Tuttosport) Theo e Leão hanno già messo nella bacheca lo scudetto del 2022 e la Supercoppa 2024. In entrambe le situazioni, furono grandi protagonisti, con le loro firme che campeggiano sugli ultimi due trofei nel museo di Casa Milan. E per il terzino francese, dopo la Finale si apriranno settimane importanti per il suo futuro.

DUE RISULTATI SU TRE (Corriere della Sera) Per ora è bastato un rigore di Sandri per regalare al Milan Futuro il primo round dei playout contro la SPAL. Tra sei giorni a Ferrara sarà tutto diverso per i rossoneri, che avranno a disposizione vittoria e pareggio per restare in C: "Abbiamo avuto forte determinazione, siamo stati bravi nel mantenere la calma", ha detto Massimo Oddo,

PLAYOFF APPESI A UN FILO (Corriere della Sera) Il Milan Primavera cade 2-1 a Torino e rischia di veder sfumare la qualificazione ai playoff Scudetto. Il pareggio del Verona contro la Juve aveva regalato ai rossoneri l'opportunità di superare gli scaligeri. Saranno quindi decisivi gli ultimi 90 minuti: servirà una vittoria contro il Genoa e la sconfitta del Verona a Monza.

TARE, UN ONORE (La Stampa) Tare, e il contratto col Milan? “Il Milan è un obiettivo per tutti. Lavorare per una società storica e blasonata come questa sarebbe un onore. Ho sempre cercato di rappresentare il mio Paese, e al tempo stesso di essere esempio per tanti italiani, sono mezzo italiano, lavoro qui da metà della mia vita, Vi sono molto grato”.

L’INSOSTITUIBILE (Gazzetta dello Sport) Se si escludono gli attaccanti veri, prime o seconde punte, Pulisic è il primo giocatore del Milan a segnare più di 10 gol in ciascuno dei primi due campionati di Serie A disputati in rossonero dai tempi di Luciano Chiarugi (1972/73 e 1973/74): per Capitan America 12 gol l'anno scorso, undici nell'edizione in corso.

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