Juventusnews24
·16. November 2025
Lapadula non ha dubbi sulla sua formazione alla Juventus: «Ho respirato valori sani e solidi». Parole nette dell’ex Milan

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Gianluca Lapadula, attaccante dello Spezia, ha ripercorso la sua carriera in un’intervista al Corriere di Torino. Il suo percorso è unico: ha giocato nelle giovanili della Juventus e ha debuttato in Serie A con il Milan. L’intervista si è concentrata sulla formazione del giocatore e sui valori che ha assorbito nei due club.
Nonostante l’inizio alla Juve, Lapadula ha definito il Milan come la realizzazione più grande del mio sogno. L’attaccante ha voluto ringraziare di cuore la famiglia Berlusconi e tutto il popolo rossonero per l’affetto ricevuto. Questo sentimento, però, non ha oscurato l’importanza del suo passato a Torino.
Il vero omaggio è stato per la Juventus e per il suo settore giovanile. Lapadula ha riconosciuto che la sua esperienza nella scuola calcio alla Juve è stata fondamentale per la mia formazione calcistica e personale. L’ambiente bianconero gli ha permesso di respirare valori sani e solidi, che l’attaccante ha poi fatto suoi.
Lapadula ha trascorso gli anni formativi nelle squadre giovanili della Vecchia Signora. L’attaccante si è affermato poi in una carriera lunga e complessa, diventando un attaccante versatile. La sua avventura con la Juventus fu la vera scuola di vita.
Il riconoscimento da parte di un ex giocatore, oggi in Serie A, sull’importanza della formazione bianconera, è un attestato di merito per il lavoro che il club svolge con i giovani. L’esperienza alla Juventus ha gettato le basi per la sua disciplina e la sua tenacia, qualità che gli hanno permesso di collezionare oltre 450 presenze tra i professionisti. Le parole di Lapadula sottolineano che, anche se il Milan ha rappresentato il culmine del suo sogno, la Juventus è stata la vera scuola di vita, capace di trasmettere valori sani e solidi.
GIANLUCA LAPADULA – «Aver giocato nel Milan è stata la realizzazione più grande del mio sogno. Ringrazio di cuore la famiglia Berlusconi e tutto il popolo rossonero per l’affetto che mi hanno dato. La scuola calcio alla Juve è stata fondamentale per la mia formazione calcistica e personale: ho respirato valori sani e solidi. E li ho fatti miei».









































