Calcio e Finanza
·15. Januar 2025
In partnership with
Yahoo sportsCalcio e Finanza
·15. Januar 2025
Dopo aver segnalato all’Anac l’assessore ai Grandi eventi, Alessandro Onorato, per denunciare lo stallo del progetto di restauro e ristrutturazione dello stadio Flaminio, la società Roma Nuoto ha chiesto ora all’Anticorruzione di aprire un’istruttoria per verificare «la sussistenza di motivi di illegittimità e/o illiceità» nelle dichiarazioni del sindaco, Roberto Gualtieri, «apprese dagli organi di stampa».
Lo scontro – come riportato da Il Corriere della Sera – ruota intorno alla competizione con la Lazio, che punta all’impianto progettato alla fine degli anni Cinquanta da Pier Luigi Nervi e ormai abbandonato, per realizzare lo stadio della società biancoceleste. Tra i due contendenti si trova invece il Campidoglio, che continua a prendere tempo.
Il 20 dicembre la situazione sembrava essersi sbloccata: la Conferenza dei servizi aveva espresso parere favorevole alla proposta della Roma Nuoto che prevede la realizzazione di un parco polisportivo con campi di padel, piscina olimpica, palestra, palazzetto del ghiaccio, supermercato e fast food. Nel frattempo, si è aperto un confronto con la Roma per giocare al Flaminio la Champions League femminile.
Tuttavia, nonostante la svolta l’iter si è arenato di nuovo: il Comune non si è ancora pronunciato sulla dichiarazione di pubblico interesse, l’ultimo passaggio decisivo per sciogliere la riserva che sarebbe dovuto arrivare entro cinque giorni dalla Conferenza dei servizi. Oltre ai ritardi, Roma Nuoto contesta le esternazioni del sindaco che si è espresso in modo positivo sulla proposta concorrente presentata dalla Lazio.
«È un bel progetto e siamo soddisfatti. Noi siamo molto favorevoli all’idea che la Lazio possa riqualificare un grande luogo dello sport (lo Stadio Flaminio, ndr )», era stato il pensiero di Gualtieri. L’ennesima segnalazione all’Anac punta a uscire dalla palude, e se necessario anche a forzare la decisione del Comune pur di ottenere una risposta. Roma Nuoto teme che l’amministrazione stia facendo melina con il rischio che gli investitori interessati al progetto del parco polisportivo si tirino indietro.
Nella serata di ieri è poi arrivata anche la replica del Campidoglio: «Stiamo rispettando rigorosamente tutte le procedure, Roma Capitale è tenuta a rispettare tutti i progetti presentati. Sarà poi facoltà del Comune scegliere tra i progetti sulla base dell’interesse pubblico. Peraltro, è stata proprio questa amministrazione a favorire la prosecuzione dell’iter in Conferenza dei servizi del progetto della Roma Nuoto».
Live