Calcio Femminile Italiano
·26. Juli 2025
Leadership al femminile nel mondo dell’arbitraggio’, la tesi di laurea di una ragazza dell’Erasmus arbitrale

In partnership with
Yahoo sportsCalcio Femminile Italiano
·26. Juli 2025
Patrizia Petraglione, ragazza arbitro di Eccellenza della Sezione di Campobasso, appena laureata in Management, Imprenditorialità e Innovazione, ha presentato e discusso una tesi in ‘Comportamento organizzativo e leadership’ dal titolo ‘Leadership al femminile nel mondo dell’arbitraggio sportivo: l’ecosistema calcistico’. Un lavoro encomiabile in cui ha inteso risaltare che “il talento, il merito e la leadership non hanno genere”, anche rifacendosi alla storia di quattro donne arbitro in carriera. “Il mio lavoro di ricerca – commenta Patrizia – nasce dalla volontà di raccontare un’evoluzione culturale, sociale e profondamente umana: la leadership al femminile nel mondo dell’arbitraggio calcistico. Ho voluto raccontare il cammino di quattro donne straordinarie che, con determinazione, competenza e professionalità, hanno scritto pagine di storia: Stéphanie Frappart, Maria Sole Ferrieri Caputi, Francesca Di Monte e Manuela Nicolosi”.
Attraverso interviste e match analysis, la giovane arbitro di Campobasso ha analizzato “dieci soft skills – empatia, intelligenza emotiva, collaborazione, comunicazione, problem solving, decision making, resilienza, attenzione al dettaglio, gestione dello stress e dei conflitti – particolarmente essenziali per un arbitro di calcio e rilevanti nelle quattro ragazze arbitro di riferimento. Attraverso questa analisi, ho voluto dimostrare che le donne non solo possiedono le capacità tecniche e atletiche necessarie, ma esprimono anche una forma di leadership situazionale unica, capace di adattarsi, con professionalità, alle sfide del campo. C’è una parola, in particolare, che attraversa ogni pagina della mia tesi: resilienza. Essere arbitro e donna, oggi, significa affrontare ancora pregiudizi, stereotipi, commenti sessisti. Ma significa anche avere la forza di restare, di credere in sé stesse e nelle proprie capacità di leadership”.
La tesi di Patrizia è stata scritta “per dimostrare che il talento, il merito e la leadership non hanno genere, e che ogni donna, con determinazione e passione, può raggiungere ciò che desidera, anche nei contesti più difficili. Perché non c’è limite a ciò che una donna può raggiungere”. Patrizia Petraglione, 24 anni, è nel Progetto Erasmus, il cui Responsabile di Commissione è Christian Bellè. E’ stata inserita nel Progetto FIFA Red e dal 6 al 13 marzo 2024 ha partecipato alla ‘Girls Accademy Champions Cup’, l’Erasmus arbitrale svolto negli Stati Uniti. Nei primi giorni di questo mese di maggio ha invece preso parte al raduno riservato ai giovani direttori di gara di questo Progetto AIA che si erano distinti nelle due ultime Stagioni Sportive, evento che ha avuto relatori d’eccezione come Matteo Trefoloni e Daniele Orsato. Nonostante impegni arbitrali e di studio Patrizia, dimostrando un forte senso di appartenenza all’AIA, riesce a ritagliarsi tempo anche per collaborare con la propria Sezione, presieduta da Marco Carrelli, di cui è la Responsabile dell’area Comunicazione.