Lazionews24
·28. August 2025
Maxi Lopez rivela: «Era tutto fatto con la Lazio, poi con Lotito è successa questa cosa»

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·28. August 2025
Tra le tante storie curiose legate al calciomercato della Lazio, ce n’è una raccontata recentemente da Maxi Lopez che ha lasciato a bocca aperta più di un tifoso. L’ex attaccante argentino, intervistato nel podcast El After del quotidiano spagnolo Post United, ha svelato i retroscena del suo mancato arrivo alla Lazio, avvenuto ormai diversi anni fa, quando sembrava tutto fatto per il suo trasferimento in biancoceleste.
Maxi Lopez, reduce da un’esperienza in Brasile, era pronto a firmare con la Lazio e a iniziare un nuovo capitolo della sua carriera in Serie A. Ma le cose andarono molto diversamente da come si aspettava.
«Dopo aver litigato con il mio club in Brasile, tornai a Roma per firmare il contratto con la Lazio. Rimasi in città cinque o sei giorni, aspettando la chiamata per mettere tutto nero su bianco», ha raccontato l’attaccante. «Il presidente Lotito mi aveva detto: “Se ti do la mano, è come firmare un contratto”. Io risposi: “Va bene, torno in Brasile e poi torno per firmare”».
Al suo ritorno, però, il silenzio. «Nessuno mi rispose più. Discutemmo con il mio agente e decidemmo di tornare a Mosca per iniziare il precampionato con l’FK Mosca, che deteneva ancora il mio cartellino».
Ed è qui che la storia prende una piega quasi surreale. «All’aeroporto mi ferma un uomo in uniforme: “Non può viaggiare, mi segua”. Pensavo fosse uno scherzo. Poi mi portarono da un’altra persona che mi disse: “Verrai a giocare al Catania”».
Sorpreso, Maxi Lopez replicò: «Ma io dovevo firmare per la Lazio». Ma la risposta fu netta: «Ho già parlato con la Lazio, siamo d’accordo. Catania ha bisogno di te».
Il retroscena emerso solo dopo spiegò tutto. «Seppi in seguito che il presidente della Lazio, Lotito, e quello del Catania, Pulvirenti, erano amici. Organizzarono tutto insieme. Così, da potenziale nuovo acquisto della Lazio, mi ritrovai a firmare con il Catania senza quasi sapere dove fosse la Sicilia».
Una pagina poco conosciuta della storia del calciomercato biancoceleste, che conferma quanto la Lazio sia stata spesso protagonista di vicende sorprendenti anche lontano dal campo.