McKennie svela un retroscena importante su Tudor: «Mi ha messo davvero sotto pressione in estate, ecco cosa mi ha detto» | OneFootball

McKennie, in un’intervista prima di Stati Uniti Australia, ha svelato questo retroscena relativo a Igor Tudor con la Juve. Le sue parole

Da esubero a insostituibile, da partente sicuro a jolly preziosissimo. La rinascita di Weston McKennie ha un segreto, e a svelarlo è stato lo stesso centrocampista della Juventus. In un’intervista a TNT ripresa da GOAL prima di Stati Uniti Australia (ecco come è andata la sua prestazione), l’americano ha raccontato un retroscena che la dice lunga sul suo rapporto con Igor Tudor e sulla sua straordinaria trasformazione estiva.

L’ultimatum di Tudor: “Devi perdere peso”

Tutto è nato da una conversazione schietta e diretta con il suo allenatore. «Ho avuto una lunga pre-stagione con Tudor, che mi ha messo davvero sotto pressione», ha raccontato McKennie. Le parole del tecnico croato sono state un ultimatum: «‘Ehi, stai invecchiando e il tuo corpo non si riprenderà come prima. Devi perdere un po’ di peso. È l’unico modo in cui sarai coinvolto in questa squadra’».

La reazione da professionista

Di fronte a un messaggio così forte, la reazione del giocatore è stata esemplare. Nessuna polemica, solo lavoro a testa bassa. «Ho abbassato la testa, ho lavorato come al solito, mi sono messo a dieta. Non faccio più tanti spuntini e, se li faccio, sono sani. E mi alleno più spesso». Una trasformazione totale, che lo ha portato a presentarsi ai nastri di partenza in una forma smagliante, come non si vedeva da tempo. «Quest’estate è la prima in cui non mi è dispiaciuto togliermi la maglietta in piscina», ha chiosato con una battuta.

Le sue prestazioni in questo avvio di stagione sono la diretta conseguenza di quel patto estivo. Il centrocampista statunitense classe 1998 è diventato un pilastro della Signora, un giocatore la cui incredibile versatilità lo rende fondamentale per l’equilibrio della squadra. La Vecchia Signora si gode il suo campione ritrovato, un giocatore rigenerato nel corpo e nello spirito, grazie alla schiettezza di un allenatore e alla grande professionalità di un atleta.

Leggi anche: Italia ai playoff Mondiali: le possibili avversarie degli Azzurri. Spettro Svezia