Milan, Maignan spegne le voci sul futuro: il Milan e la Supercoppa al centro di tutto | OneFootball

Alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana contro il Napoli, Mike Maignan sceglie la linea della concentrazione totale sul campo.

Milan, Maignan spegne le voci sul futuro: il Milan e la Supercoppa al centro di tutto

Nessuna apertura sul rinnovo, nessuna distrazione legata al futuro: il presente del Milan e l’obiettivo trofeo vengono prima di ogni altra considerazione.

Il futuro può attendere: parla Maignan

Il portiere francese è stato chiaro nel corso della conferenza pre-partita: “Oggi non è il momento di parlare di queste cose. Devo dare il massimo sul campo e poi, solo poi, vedremo cosa succederà. So che il mio futuro fa parlare, ma non è una cosa che mi deve disturbare”.

Parole che confermano una posizione ormai consolidata: Maignan è consapevole delle discussioni intorno al suo nome, ma non intende farsi condizionare. La priorità resta il rendimento sportivo e un appuntamento che può già arricchire la bacheca del nuovo Milan guidato da Massimiliano Allegri.

Supercoppa Italiana, il Milan guarda avanti

Il Milan arriva alla semifinale da detentore del trofeo, ma Maignan invita a non guardarsi indietro: “L’anno scorso abbiamo vinto, è vero, ma quello è il passato. Ora inizia un nuovo cammino: dobbiamo essere concentrati sulla partita con il Napoli per arrivare a lunedì e giocarci il trofeo in finale”.

Un messaggio chiaro, che sottolinea come l’esperienza acquisita non debba trasformarsi in appagamento, ma in ulteriore spinta competitiva.

Un gruppo più solido e una nuova serenità

Rispetto allo scorso gennaio, il numero uno rossonero percepisce una crescita evidente: “Stiamo facendo meglio. Ora siamo più squadra, più famiglia. Stiamo bene, il mister e il suo staff hanno portato serenità e tranquillità: questa è la strada giusta per ottenere risultati positivi”.

L’impatto di Allegri, secondo Maignan, non si misura solo nei risultati, ma soprattutto nell’equilibrio mentale e nella compattezza del gruppo. Un aspetto fondamentale in una competizione secca come la Supercoppa.

Benefici anche dal nuovo staff

Infine, un passaggio sul lavoro quotidiano e sui cambiamenti nello staff tecnico: “Il nuovo staff mi ha garantito serenità. Lavorare con loro è molto proficuo, sono felice e soddisfatto”.

Segnali importanti, che raccontano un Milan più strutturato e consapevole. Il futuro di Maignan resta un tema aperto, ma per ora non entra nello spogliatoio: c’è una semifinale da giocare e un trofeo da provare a conquistare.