Milan, tempo scaduto per Theo e Leao? Gli scenari | OneFootball

Theo Hernandez e Rafael Leao sono ormai i bersagli di San Siro, possibile l’esclusione con il Lecce e l’addio di entrambi a fine stagione?

I rapporti di Theo Hernandez e Leao con i tifosi del Milan sono ormai ai minimi termini. Fa quasi strano dirlo, ricordando l’impatto che hanno avuto fino allo scorso anno sulla Serie A e sulla Champions League. Il primo, il laterale spagnolo, ha superato il record di gol in Serie A di una leggenda, anzi della leggenda milanista per eccellenza, ovvero Paolo Maldini e si è imposto tra i migliori in Europa nel suo ruolo. Ormai la frattura con l’ambiente, tuttavia, non sembra essere ricomponibile: San Siro è stanco di vedere un calciatore che sembra andare con il freno a mano tirato, mentre fino agli anni passati sgasava imprendibile sulla fascia. Inoltre, per lui pesa un contratto in scadenza nel 2026 che molto probabilmente non verrà rinnovato.

Il secondo, il fantasista portoghese, alterna sempre ottime giocate a momenti di buio: suo, ad esempio, l’assist per Chukwueze per il momentaneo pareggio del Diavolo contro la Lazio. Tuttavia, i fan sembrano stanchi della sua indolenza, dei suoi attimi in cui sparisce dal campo; e Leao risponde, lo fa sia in campo (battibeccando con dei tifosi) sia sui social, quando difende la sua squadra e chiama all’unità un gruppo intero via social. In questa giornata di campionato potrebbe chiudersi un ciclo: come era stato fatto da Fonseca, che in un caldo agosto spedì entrambi in panchina all’esordio con la Lazio, anche Conceicao probabilmente farà lo stesso sabato contro il Lecce. Quali scenari si profilano all’orizzonte?

Theo e Leao ai ferri corti: cessioni in arrivo?

Per Theo Hernandez la cessione sembra l’unica opzione appetibile al momento: il calciatore ha un contratto in scadenza nel 2026 ma attualmente non ci sono state trattative per il rinnovo e soprattutto non ci sono nemmeno le basi per sedersi a parlare ad un tavolo. Le prestazioni sono insufficienti, l’ambiente è ostile e soprattutto il calciatore ha ricevuto già offerte nella sessione invernale. Prima fra tutte quella del Como spintosi fino a 40 milioni, rifiutati però dal calciatore che vuole giocare nelle coppe europee; altra eventualità che al Milan, probabilmente, l’anno prossimo non avrà. Per lui il Diavolo potrebbe chiedere circa 30/35 milioni.

Rafael Leao, invece, non ha la stessa situazione del compagno e amico francese. Il calciatore è ancora difeso da una cospicua parte di tifosi, ma allo stadio è stato visto battibeccare con un gruppo di questi. Non mancano gol e assist (6 e 6 in questa stagione), ma una sorta di svogliatezza che lo caratterizza lo rende bersaglio delle critiche quando le cose vanno male. Per lui, l’ipotesi di una cessione a fine stagione tiene banco, ma appare molto remota per due motivi: mancano le alternative e non ci sono occasioni sul mercato. l’unica offerta arrivata è quella degli arabi dell’Al Nassr, ma non sembra interessare il calciatore. La situazione rimane da monitorare, ma ora anche Rafa deve dimostrare attaccamento ai colori rossoneri.