Moviola Atalanta Inter, La Penna impeccabile secondo il CorSport: ‘vince’ la partita in 2 mosse | OneFootball

Moviola Atalanta Inter, La Penna impeccabile secondo il CorSport: ‘vince’ la partita in 2 mosse. Il giudizio del quotidiano

All’indomani della preziosa vittoria ottenuta alla New Balance Arena, i riflettori della critica si spostano sulla direzione di gara. L’analisi odierna del Corriere dello Sport promuove a pieni voti l’operato dell’arbitro Federico La Penna, autore di una prestazione definita impeccabile in una sfida ad alta tensione tra Atalanta e Inter. La chiave del match è stata l’impronta tecnica imposta fin dai primi secondi di gioco: il fischietto di Roma ha deciso di lasciar correre sul contatto iniziale tra il mediano brasiliano Ederson e il vice-capitano nerazzurro Nicolò Barella, stabilendo un metro di giudizio “all’inglese” e molto fisico, mantenuto con coerenza per tutti i novanta minuti. Apprezzata anche la gestione psicologica e il rapporto con i ventidue in campo, simboleggiato dal “cinque” scambiato con il difensore della Nazionale Alessandro Bastoni subito dopo avergli comminato un’ammonizione sacrosanta per un fallo su De Ketelaere. Corretti anche i gialli sventolati al bosniaco Sead Kolasinac e al ghanese Ibrahim Sulemana. Unica nota a margine: secondo il quotidiano, forse mancava un cartellino per il capitano Lautaro Martinez, non per un singolo intervento cattivo ma per la somma di falli commessi consecutivamente.

Gol vittoria regolare, assistenti super

L’episodio che ha deciso le sorti dell’incontro è stato passato ai raggi X, ma il verdetto della moviola non lascia spazio a dubbi: la rete dell’1-0 è regolarissima. Al momento del tocco smarcante del giovane talento Pio Esposito, entrato dalla panchina per spaccare la partita, il roccioso centrale orobico Isak Hien tiene in gioco il numero 10 della Beneamata. Un plauso va all’assistente Berti, lucido nel valutare la posizione del “Toro” argentino. È stata comunque una serata di straordinari per la squadra arbitrale, costretta ad intervenire per annullare ben tre marcature, tutte per fuorigioco, con il supporto cruciale dell’assistente Perrotti. Il primo episodio ha negato la gioia del gol al francese Marcus Thuram: rete cancellata per un offside millimetrico di Lautaro (una gamba oltre Hien) sull’assist del polacco Piotr Zielinski. Sul fronte opposto, strozzato in gola l’urlo del belga Charles De Ketelaere, fermato per posizione irregolare dell’esterno ex Roma Nicola Zalewski sul lancio di Ederson. Annullato infine anche il gol dell’ex Gianluca Scamacca, pescato nettamente oltre la linea guidata dallo svizzero Manuel Akanji. Infine, menzione d’onore per la procedura VAR: La Penna ha spiegato le decisioni al pubblico con una chiarezza didascalica, offrendo una vera lezione di comunicazione.