Inter News 24
·3. November 2025
Moviola Verona Inter, Calvarese: «Giallo a Bisseck sostenibile da due elementi, ma se avesse estratto il rosso…»

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L’ex arbitro Gianpaolo Calvarese, sulle colonne di Tuttosport, ha promosso la direzione di gara di Daniele Doveri nel complicato match tra Hellas Verona e l’Inter.L’episodio più discusso è stato il fallo del difensore nerazzurro Yann Bisseck sull’attaccante scaligero Giovane. Per Calvarese, la decisione di estrarre solo il cartellino giallo è “sostenibile”. La motivazione è tecnica: non c’erano gli estremi per il DOGSO (chiara occasione da gol), dato che il pallone si dirigeva verso la linea laterale, dove stava rinvenendo anche il centrocampista Petar Sucic, e la porta era ancora lontana. L’ex arbitro ha però aggiunto che un eventuale rosso non sarebbe stato corretto dal VAR.
Giudicate corrette anche le altre decisioni chiave: nessun rigore per l’attaccante del club meneghino Pio Esposito (contatto troppo lieve) e valida l’azione dell’autogol finale, senza fallo dell’attaccante su Nelsson. Giuste anche le ammonizioni per Gift Orban (provocazione) e Bella-Kotchap (fallo su Davide Frattesi).
MOVIOLA VERONA INTER, IL FALLO DI BISSECK – «Daniele Doveri era in doppietta dopo Atalanta-Milan dell’infrasettimanale. Al Bentegodi, è soprattutto uno l’episodio discusso ed è quello nel secondo tempo che riguarda Bisseck e Giovane. Siamo poco oltre il centrocampo: l’Inter ha perso il pallone, l’attaccante gialloblù ne entra in possesso e viene steso dal tedesco in campo aperto. Doveri estrae il giallo, i padroni di casa chiedono il rosso per negazione di una chiara occasione da rete (Dogso). La scelta del direttore di gara è sostenibile per due elementi: la direzione del pallone – che va verso l’out laterale, dove sta rinvenendo Sucic – e la distanza dalla porta. Certamente però, se Doveri avesse estratto il rosso, il Var non sarebbe intervenuto a modificare la decisione di campo».
GLI ALTRI EPISODI – «L’Inter chiede anche un calcio di rigore, sempre nel secondo tempo, per un appoggio di Bella-Kotchap ai danni di Esposito, ma il contatto è troppo lieve per portare a un penalty. Allo stesso modo non c’è fallo di Esposito su Nelsson in occasione del 2-1 nerazzurro: l’attaccante appoggia soltanto le mani sulla schiena del difensore, non è una vera e propria spinta. Corretti poi gli altri gialli: quello per Orban che calcia un pallone vicino alla panchina nerazzurra per festeggiare il gol e anche quello per Bella-Kotchap per un fallo su Frattesi».
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