Ndoye Juventus: si complicano i piani per l’esterno del Bologna. Un’altra big italiana pensa a lui ma… Ultimi sviluppi che interessano anche ai bianconeri | OneFootball

Ndoye Juventus: c’è una novità nella corsa all’esterno del Bologna. Un’altra big italiana sta pensando a lui, tutti gli ultimissimi aggiornamenti

Il futuro della fascia destra dell’Inter è appeso a un filo, o meglio, a una clausola. La situazione contrattuale di Denzel Dumfries tiene in allerta la dirigenza nerazzurra, che nel frattempo si guarda intorno e valuta le alternative per non farsi trovare impreparata. Se il potente esterno olandese dovesse partire, il nome in cima alla lista dei desideri è un vecchio pallino del mercato interista: Dan Ndoye del Bologna, che piace anche al calciomercato Juventus.

Il nodo Dumfries: la clausola da 25 milioni che scade a breve

Denzel Dumfries, esterno olandese classe 1996, ha il contratto in scadenza nel 2026. Un dettaglio non da poco, che si unisce a una clausola rescissoria dal valore di 25 milioni di euro, valida però solo fino al prossimo 15 luglio. Un prezzo decisamente abbordabile per i top club europei, che potrebbero decidere di affondare il colpo a breve. Di fronte a questo scenario, l’Inter, pur volendo trattenere il giocatore, è costretta a pianificare un’eventuale successione.

La pista Ndoye e il duello di mercato con il Napoli

In caso di addio all’olandese, l’obiettivo numero uno diventerebbe Dan Ndoye. L’esterno svizzero classe 2000 è reduce da una stagione da protagonista assoluto con il Bologna di Vincenzo Italiano, in cui ha mostrato una crescita esponenziale. La sua duttilità e la sua forza fisica lo rendono un profilo ideale per il sistema di gioco nerazzurro.

La trattativa, però, si preannuncia complicata. Come riporta Gazzetta.it, il Bologna valuta il suo gioiello non meno di 45 milioni di euro, una cifra importante che l’Inter potrebbe finanziare solo con la cessione di Dumfries. A questo si aggiunge la forte concorrenza del Napoli, altro club fortemente interessato al giocatore. La dirigenza nerazzurra, guidata da Beppe Marotta e Piero Ausilio, osserva attentamente l’evolversi della situazione, pronta a entrare in azione se la corsia di destra dovesse rimanere scoperta.