Juventusnews24
·26. Dezember 2025
Norton-Cuffy Juventus operazione complessa ma ben avviata: serve questo incastro per affondare il colpo dal Genoa. Le ultime

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Il mercato di gennaio della Juventus si preannuncia come un delicato gioco di incastri, dove ogni entrata deve essere necessariamente preceduta da un’uscita strategica. La priorità per la fascia destra è stata individuata con chiarezza: serve un nuovo esterno in grado di garantire spinta e affidabilità, caratteristiche che Joao Mario non è riuscito a confermare nei suoi primi mesi in bianconero. Il portoghese, arrivato in estate tra buone aspettative, non ha convinto lo staff tecnico e ora il suo addio è diventato la conditio sine qua non per sbloccare le manovre in entrata. Senza la sua cessione, le porte della Continassa resteranno chiuse per nuovi innesti in quel ruolo.
Il nome cerchiato in rosso sul taccuino del nuovo direttore sportivo Marco Ottolini è quello di Brooke Norton-Cuffy. Non si tratta di una scelta casuale, ma di un profilo che il dirigente conosce alla perfezione: è stato proprio Ottolini, infatti, a portare il talento inglese in Italia durante la sua esperienza al Genoa, intuendone le grandi potenzialità fisiche e atletiche. Ora, seduto sulla poltrona di comando bianconera, il ds è pronto a sfruttare questo canale preferenziale per regalare a Spalletti un rinforzo mirato e di prospettiva.
Dall’altra parte della barricata c’è il Genoa, che si trova di fronte a un bivio. Il club rossoblù non vorrebbe privarsi di uno dei suoi pezzi pregiati a metà stagione, ma le logiche economiche potrebbero prevalere. La vendita di Norton-Cuffy, infatti, garantirebbe quella liquidità immediata fondamentale per accontentare le richieste del tecnico Daniele De Rossi.
L’allenatore del Grifone ha bisogno di puntelli in altri reparti per navigare tranquillo in campionato, e il sacrificio dell’esterno inglese potrebbe essere la mossa necessaria per finanziare il mercato in entrata dei liguri. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’operazione è complessa ma ben avviata: tutto dipenderà dalla capacità della Juve di piazzare velocemente Joao Mario per poi affondare il colpo decisivo su un obiettivo che unisce presente e futuro.









































