Openda non convince, l’attaccante subentrato a Vlahovic in Verona Juve viene ancora rimandato: «Salta come un grillo, è soltanto apparenza». Il voto riflette la sua prova | OneFootball

Openda non convince, l’attaccante subentrato a Vlahovic in Verona Juve bocciato dai giornali: ecco la sua pagella

Le pagelle de La Gazzetta dello Sport sul match tra Juventus e Verona non sono tenere e non risparmiano nessuno, nemmeno chi è subentrato. Il quotidiano, infatti, ha assegnato un voto largamente insufficiente a Openda, la cui prestazione, dopo l’ingresso in campo al posto di Vlahovic, è stata un mix di energia e poca concretezza. L’attaccante belga ha ricevuto un 5, un giudizio severo e diretto che riflette il suo scarso impatto sulla partita. Secondo il giornale, il suo contributo è stato “solo apparenza”, a testimonianza di un giocatore che non è riuscito a incidere in modo significativo sul risultato finale.

L’analisi va oltre il semplice voto. Openda ha dimostrato una grande voglia di fare, muovendosi in diverse posizioni, un po’ al centro, un po’ in fascia, ma i suoi movimenti sono stati descritti come quelli di un “grillo”, frenetici e senza una logica precisa. La sua energia, pur essendo evidente, non è stata incanalata in modo efficace, e questo ha reso la sua prestazione fumosa e poco utile alla causa bianconera. Il giocatore ha mostrato di avere delle qualità, ma il suo gioco è stato privo di quella disciplina tattica che serve per fare la differenza.

PAGELLA – «5. Dentro per Viahovic, un po’ al centro, un po’ in fascia, lo vedi saltare come un grillo e sembra la soluzione, ma è soltanto apparenza. Sa fare meglio, va disciplinato».

Un giocatore da disciplinare per la Juventus

Il punto focale della critica di La Gazzetta dello Sport è riassunto in una frase che è un vero e proprio monito per il giocatore: “sa fare meglio, va disciplinato“. Pur ammettendo che il suo potenziale è evidente, il quotidiano sottolinea che Openda ha bisogno di lavorare sulla sua disciplina tattica per diventare un elemento decisivo per la Juventus. Non basta solo la corsa e la voglia di fare: un attaccante deve saper leggere il gioco, muoversi in modo intelligente e, soprattutto, essere concreto nei momenti chiave.

La pagella di La Gazzetta dello Sport dipinge il quadro di una situazione complessa. Openda sta vivendo un momento di difficoltà, fatto di troppa foga e poca concretezza, ma il club ha la necessità che il suo rendimento migliori. Per lui, le prossime partite saranno un banco di prova fondamentale per dimostrare di essere all’altezza delle aspettative e di poter essere un’opzione valida per il reparto offensivo della Juventus.